Menendez nei guai: condannato, rischia 222 anni di carcere!

Senatore Menendez Travolto dallo Scandalo: Colpevole di Corruzione e Tangenti!

New York  – Scandalo a Washington! Il potente senatore Robert Menendez, 70 anni, è stato dichiarato colpevole di tutte le accuse di corruzione. Dopo una sorprendente scoperta di lingotti d’oro e centinaia di migliaia di dollari nascosti nella sua casa, Menendez, un democratico del New Jersey, ha ora di fronte una condanna devastante. La sentenza, prevista per il 29 ottobre, potrebbe portarlo a scontare fino a 222 anni di carcere.

“Le accuse combinate comportano una pena massima di 222 anni di prigione ,” ha dichiarato il portavoce dell’ufficio del procuratore del distretto meridionale di New York.

Menendez, accusato di estorsione, ostruzione della giustizia e accettazione di tangenti per favorire uomini d’affari legati a Egitto e Qatar, ha scosso la testa incredulo mentre il verdetto veniva letto. È un colpo durissimo per un politico di carriera che ha guidato la Commissione per le Relazioni Estere del Senato fino a quando non sono state formulate le accuse.

Il leader della maggioranza al Senato, Chuck Schumer, non ha perso tempo a chiedere le sue dimissioni: “In considerazione di questo verdetto di colpevolezza, il senatore Menendez deve ora fare ciò che è giusto per i suoi elettori, il Senato e il nostro paese, e dimettersi .”

Durante una perquisizione nella sua casa del New Jersey, gli agenti dell’FBI hanno trovato quasi 500.000 dollari in contanti nascosti ovunque, lingotti d’oro per un valore di circa 150.000 dollari e una lussuosa Mercedes-Benz decappottabile. Sua moglie, Nadine Menendez, alla quale i difensori cercano di spostare la colpa, sarà processata separatamente poiché è in cura per un cancro al seno.

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Menendez non è solo in questa discesa agli inferi. Due degli uomini d’affari che avrebbe aiutato, l’egiziano-americano Wael Hana e il costruttore immobiliare Fred Daibes, sono stati condannati insieme a lui. Un terzo uomo d’affari, il broker di assicurazioni Jose Uribe, si è dichiarato colpevole di corruzione a marzo e ha collaborato con gli investigatori.

Si dice che Menendez abbia interferito nella nomina del procuratore del New Jersey per assicurarsi che le accuse contro Daibes e Uribe fossero ritirate. È anche accusato di aver accettato tangenti per usare il suo potere e la sua influenza per arricchire i suoi co-cospiratori e beneficiare il governo dell’Egitto, aiutando Hana a mantenere il monopolio sulle esportazioni statunitensi di prodotti alimentari halal nel paese.

Hana e Daibes rischiano rispettivamente 85 e 100 anni di prigione, secondo i procuratori.

Foto: AFP