Maltempo senza tregua: Valencia e Malaga in allarme rosso

Una nuova ondata di piogge torrenziali sta mettendo in ginocchio la Spagna, e la situazione è a dir poco drammatica. A solo due settimane dalla devastante alluvione che ha spazzato via oltre 200 vite nella regione di Valencia, il maltempo torna a imperversare. L’agenzia meteorologica nazionale ha emesso un allarme rosso per piogge violente lungo la costa di Valencia, con precipitazioni previste fino a 180 millimetri in appena 12 ore. “La situazione è critica e potrebbe peggiorare” .

Ma non è solo Valencia a tremare. Anche Malaga e la Catalogna sono in stato di massima allerta, mentre le autorità evacuano migliaia di persone. A Malaga, più di 1.000 abitazioni sono state svuotate e quasi 3.000 residenti hanno lasciato le proprie case. Il centro città, solitamente vivace, è ora un deserto sommerso da un fiume d’acqua. Sui social media circolano video che mostrano auto arrancare in strade ormai trasformate in torrenti.

Ester Espinosa, residente nel sobborgo di Campanillas, descrive la lotta contro l’acqua: “Stiamo erigendo barricate per fermare l’inondazione”. Ida Maria Ledesma Martin, educatrice sociale, conferma: “Non si sta esagerando, la situazione è davvero seria” . I trasporti sono nel caos: la linea ferroviaria ad alta velocità tra Madrid e Malaga è stata sospesa, e persino l’aeroporto di Malaga ha cancellato voli e dirottato altri. Il famoso torneo di tennis Billie Jean King Cup ha dovuto rinviare il suo inizio.

Nel frattempo, il leader dell’Andalusia, Juanma Moreno, avverte: “Oggi Malaga è paralizzata… non esistono infrastrutture capaci di reggere piogge così intense in così poco tempo” . Le scuole e le università di Valencia, Andalusia e Catalogna sono chiuse. Nella regione valenciana, il traffico è limitato ai veicoli essenziali, mentre i residenti di Paiporta, già colpiti duramente dall’alluvione del 29 ottobre, si preparano al peggio, rinforzando case e negozi con sacchi di sabbia.

Questa nuova ondata di maltempo è attribuita al fenomeno meteorologico noto come “gota fría” , un improvviso calo di temperature che genera piogge violente. Gli scienziati avvertono che il cambiamento climatico, alimentato dall’uomo, sta aumentando la frequenza e l’intensità di questi eventi estremi. Le immagini che arrivano dalla Spagna raccontano di un Paese messo in ginocchio dalla natura, con un conto dei danni che potrebbe raggiungere decine di miliardi di euro.

Foto: AFP

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