Il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol si reca lunedì nei Paesi Bassi per un viaggio che, secondo quanto dichiarato all’AFP, si concentrerà sul potenziamento della cruciale cooperazione in materia di semiconduttori tra le due potenze mondiali dei chip.
I chip ad alta tecnologia sono la linfa vitale della moderna economia globale, utilizzati in qualsiasi cosa, dalle armi alle automobili, e la Corea del Sud rappresenta circa il 60% della fornitura mondiale di chip di memoria, ha dichiarato Yoon all’AFP in un’intervista scritta esclusiva.
I Paesi Bassi sono la sede dell’ASML, che produce le apparecchiature litografiche per la fabbricazione dei semiconduttori, e per anni i due Paesi hanno collaborato “in modo esemplare”, ha dichiarato Yoon, “contribuendo alla stabilità delle catene di fornitura dei semiconduttori a livello globale”
L’industria è però scossa dalle turbolenze geopolitiche: i semiconduttori sono un punto di rottura tra Stati Uniti e Cina, che sono impegnati in una feroce battaglia per l’accesso alla tecnologia e alle forniture di chip.
I Paesi Bassi si sono recentemente uniti agli Stati Uniti e al Giappone nell’imporre restrizioni all’esportazione di apparecchiature avanzate per la produzione di chip, allo scopo di impedire alla Cina di acquisire input sensibili che potrebbero essere utilizzati in armi e tecnologie all’avanguardia come l’intelligenza artificiale.
Le restrizioni hanno fatto infuriare Pechino, che ha accusato Washington di “terrorismo tecnologico”.
“Con l’intensificarsi della competizione tra Paesi e regioni per ottenere l’egemonia sulle tecnologie emergenti, l’industria dei semiconduttori è strategicamente più importante che mai, il che rende questa visita nei Paesi Bassi particolarmente significativa”, ha dichiarato Yoon.
“I semiconduttori sono il perno della cooperazione tra Corea e Paesi Bassi”, ha aggiunto. “La crescita stabile e sostenibile dell’industria globale dei semiconduttori è nell’interesse di entrambi i Paesi”
La Corea del Sud e i Paesi Bassi condividono la consapevolezza che “l’economia è ora sinonimo di sicurezza e viceversa”, ha aggiunto il presidente.
Punto di svolta cruciale
ASML fornisce i principali produttori di chip della Corea del Sud, Samsung Electronics e SK Hynix.
Durante la visita di Stato, Yoon visiterà la sede centrale di ASML, compresi gli impianti di produzione in “camera bianca” altamente controllati dell’azienda, diventando il primo leader straniero a farlo.
Questo “segnerà un punto di svolta cruciale per l’alleanza coreano-olandese sui semiconduttori”, ha dichiarato Yoon all’AFP, aggiungendo che le discussioni sulla cooperazione in materia di chip sono la sua “priorità assoluta” per il viaggio, il primo di un capo di Stato coreano da quando i legami bilaterali sono stati stabiliti nel 1961.
L’ufficio di Yoon ha dichiarato la scorsa settimana che durante la visita di Stato la Corea del Sud intende stabilire una “alleanza sui chip” con i Paesi Bassi, che coinvolga governi, imprese e università di entrambi i Paesi.
Le restrizioni alle esportazioni imposte dagli Stati Uniti sono diventate un problema per Samsung Electronics e SK Hynix che, come la maggior parte dei maggiori produttori di chip al mondo, basano gran parte della loro produzione, soprattutto di DRAM avanzate e chip di memoria flash, in Cina.
Gli esperti hanno affermato che le aziende sudcoreane di chip devono trovare il modo di mitigare l’impatto dei controlli sulla spedizione di macchine per la produzione di microchip avanzati in Cina, controlli che potrebbero, ad esempio, impedire loro di aggiornare le proprie attrezzature.
Yoon ha dichiarato che i produttori di chip sudcoreani stanno spendendo centinaia di miliardi di dollari per “costruire in Corea il più grande cluster di semiconduttori del mondo”.
Ma anche se le aziende stanno aumentando gli investimenti interni, gli esperti hanno avvertito che potrebbero volerci anni, forse decenni, per spostare in modo significativo la produzione di chip dalla Cina.
Risorse strategiche
Seul è un alleato regionale chiave di Washington e all’inizio di questo mese il Segretario al Commercio degli Stati Uniti, Gina Raimondo, ha esortato gli alleati statunitensi a impedire alla Cina di ottenere semiconduttori e tecnologie all’avanguardia vitali per la sicurezza nazionale.
“L’ambiente globale che circonda l’industria dei semiconduttori sta cambiando rapidamente, di pari passo con la competizione per la supremazia tecnologica e la ristrutturazione della catena di approvvigionamento”, ha dichiarato Yoon.
È chiaro che “man mano che i semiconduttori emergono come asset strategici in termini di industria, tecnologia e sicurezza, i rischi geopolitici che circondano le catene di fornitura globali si stanno espandendo”, ha aggiunto.
La visita di tre giorni del presidente nei Paesi Bassi aiuterà entrambi i Paesi a “stabilire un quadro istituzionale ben organizzato che affronterà in modo intensivo le catene di fornitura di semiconduttori globali”
La Corea del Sud intende “incrementare in modo significativo la cooperazione nel settore dei semiconduttori con paesi importanti come i Paesi Bassi, gli Stati Uniti e il Giappone”.