La Francia renderà il diritto all’aborto “irreversibile” – Emmanuel Macron

Emmanuel Macron. Foto: AFP

Il presidente francese Emmanuel Macron ha dichiarato domenica che il suo governo intende inserire il diritto all’aborto nella Costituzione per renderlo “irreversibile”.

In un post online, Macron ha dichiarato che una bozza di progetto sarà presentata al Consiglio di Stato, la più alta corte amministrativa francese, la prossima settimana, con l’obiettivo di rendere costituzionali i diritti all’aborto entro la fine dell’anno.

“Nel 2024, il diritto delle donne di scegliere l’aborto diventerà irreversibile”, ha dichiarato.

L’annuncio fa seguito a una promessa fatta da Macron l’8 marzo, Giornata internazionale della donna, che è stata vista come una risposta all’annullamento dei diritti federali sull’aborto negli Stati Uniti lo scorso anno.

La revisione costituzionale in Francia richiede un referendum o l’approvazione di almeno tre quinti dei membri di entrambe le camere del parlamento riunite in un congresso.

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La maggior parte delle modifiche costituzionali nella Francia del dopoguerra sono state approvate dal voto del Congresso.

L’interruzione di gravidanza è stata depenalizzata in Francia nel 1975 e da allora le leggi successive hanno mirato a migliorare le condizioni per l’aborto, in particolare proteggendo la salute e l’anonimato delle donne, oltre a ridurre l’onere finanziario della procedura per le donne.

Un sondaggio di opinione del novembre 2022 ha rilevato che l’89% degli intervistati era favorevole a rendere costituzionale il diritto all’aborto.

Secondo i dati del governo, lo scorso anno in Francia sono stati effettuati 234.000 aborti.