Dopo le polemiche di Kiev, Mosca plaude gli sforzi di pace del Papa

Papa Francesco è a capo della Chiesa cattolica da 11 anni. Foto: AFP

La Russia ha congratulato Papa Francesco mercoledì per i suoi 11 anni di pontificato, elogiando il suo sostegno all’”umanesimo e alla pace” dopo che il pontefice ha scatenato l’indignazione esortando l’Ucraina a “alzare la bandiera bianca”.

“Papa Francesco è un vero e sincero sostenitore dell’umanesimo, della pace e dei valori tradizionali”, ha scritto l’ambasciata russa presso la Santa Sede su X, ex Twitter, in inglese.

L’ambasciata ha fatto i suoi “migliori auguri” all’87enne, descrivendolo come “uno dei pochi leader politici con un punto di vista veramente strategico sui problemi del mondo”.

Francesco ha compiuto 11 anni da quando è stato nominato capo della Chiesa cattolica il 13 marzo 2013, in mezzo a una tempesta diplomatica.

In un’intervista rilasciata il mese scorso e trasmessa sabato, l’argentino ha esortato Kyiv, che da due anni combatte contro le forze di invasione russe, ad “alzare bandiera bianca e negoziare”.

Il governo ucraino ha reagito con furore, anche se il Vaticano ha insistito sul fatto che le parole “bandiera bianca” erano intese come una cessazione delle ostilità, non come una resa.

All’udienza settimanale di mercoledì mattina in Vaticano, Francesco – parlando in termini generali – ha pregato per la fine di “questa follia della guerra, che è sempre una sconfitta”.

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