Come gli Stati Uniti e Assange hanno raggiunto un accordo di patteggiamento – e cosa significa

Il cittadino australiano ha divulgato segreti sulla sicurezza nazionale degli Stati Uniti nel 2010. Martedì scorso, il fondatore di WikiLeaks è tornato in libertà per la prima volta in 12 anni dopo che un giudice statunitense ha approvato un patteggiamento. Foto di file: AFP

Dopo oltre 13 anni di detenzione in Inghilterra, Julian Assange si è dichiarato colpevole nelle Isole Marianne Settentrionali, un lontano territorio statunitense nel Pacifico, ed è uscito dal tribunale.

La tempistica – e il luogo – dell’accordo di patteggiamento sembravano essere arrivati dal nulla.

Ma un accordo tra Assange, cittadino australiano che ha rivelato segreti sulla sicurezza nazionale degli Stati Uniti, e i procuratori americani si stava muovendo seriamente da mesi.

Quando sono iniziate le discussioni per un accordo?

Assange ha divulgato i documenti ed è stato indagato durante l’amministrazione di Barack Obama. È stato incriminato sotto l’amministrazione di Donald Trump e il caso è proseguito durante la presidenza di Joe Biden, iniziata nel 2021.

Nel 2022 è stato eletto primo ministro australiano Anthony Albanese, che ha fatto della liberazione di Assange una priorità, in coincidenza con la crescente importanza di Canberra come alleato degli Stati Uniti nel Pacifico.

Il movimento verso un patteggiamento ha preso piede all’inizio di quest’anno, quando Albanese ha dichiarato pubblicamente che “questa cosa non può andare avanti all’infinito”

Advertisement

Assange era ormai in carcere in Gran Bretagna e lottava contro la sua estradizione negli Stati Uniti, dopo essersi rifugiato per anni nell’ambasciata dell’Ecuador a Londra.

Martedì i procuratori britannici hanno dichiarato di essere stati informati a marzo di un potenziale accordo di patteggiamento tra Assange e il governo statunitense.

L’ambasciatore statunitense in Australia Caroline Kennedy “ne ha parlato negli ultimi mesi”, ha dichiarato Jared Mondschein, direttore della ricerca presso il Centro Studi sugli Stati Uniti dell’Università di Sydney.

Perché l’accordo è arrivato ora?

L’accordo arriva due settimane prima di un’udienza cruciale in un tribunale britannico sulla lotta per l’estradizione di Assange, prevenendo un potenziale contrattempo legale per Washington e Londra.

Risolve inoltre una vicenda che ha tormentato tre successive amministrazioni presidenziali statunitensi e ha sollevato problemi di libertà di parola, anche se molti giornalisti mettono in dubbio l’etica di Assange.

“L’amministrazione Biden sarà entusiasta di chiudere questo caso”, ha scritto Jameel Jaffer, direttore del Knight First Amendment Institute della Columbia University, per il sito di notizie Just Security.

“È in gran parte dimenticato che, nel momento in cui l’amministrazione Obama stava considerando di incriminare Assange, alcuni legislatori di spicco stavano facendo pressioni per incriminare anche i principali giornali per aver stampato alcuni degli stessi segreti” che l’organizzazione Wikileaks di Assange aveva pubblicato.

Advertisement

Il materiale pubblicato da Assange attraverso Wikileaks comprendeva un video che mostrava civili uccisi dal fuoco di un elicottero statunitense in Iraq nel 2007. Tra le vittime c’erano un fotografo e un autista della Reuters.

Tuttavia, Assange è noto anche tra i critici che sostengono che le massicce divulgazioni, comprese le troppe informazioni non secretate, abbiano messo in pericolo la sicurezza degli Stati Uniti e le fonti di intelligence.

L’ex vicepresidente Mike Pence ha dichiarato lunedì che “avrebbe dovuto essere perseguito nella massima misura della legge”.

Il rappresentante Thomas Massie ha replicato che “la sua liberazione è una grande notizia”

In ogni caso, Assange ha evitato una potenziale condanna a 175 anni ai sensi della legge sullo spionaggio del 1917. È stato invece condannato a cinque anni e due mesi di carcere, con il riconoscimento di aver già scontato lo stesso periodo di tempo in Gran Bretagna.

Si è dichiarato colpevole di “cospirazione per ottenere e diffondere illegalmente informazioni classificate relative alla difesa nazionale degli Stati Uniti”

Advertisement

I sostenitori dei media temono che il patteggiamento costituisca comunque un precedente legale preoccupante.

“La logica dell’accordo è che Assange avrà scontato cinque anni di carcere per attività che i giornalisti svolgono quotidianamente”, ha scritto Jaffer.

Perché Assange si è dichiarato colpevole nelle Isole Marianne Settentrionali?

Nella lettera inviata a Ramona Villagomez Manglona, giudice capo della Corte distrettuale delle Isole Marianne Settentrionali, il Dipartimento di Giustizia ha affermato che Assange era “contrario a viaggiare negli Stati Uniti continentali”

Il territorio del Pacifico è anche vicino al suo Paese d’origine, l’Australia, “dove ci aspettiamo che faccia ritorno alla conclusione del procedimento”