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Un viaggio a Ragusa e un ulivo da €5.000: le spese del consiglio di Mosta sotto i riflettori della NAO

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Una recente relazione del comitato di controllo per la buona governance ha evidenziato sette carenze del consiglio comunale di Mosta per l’anno 2022, il numero più alto tra i quattro consigli sottoposti a verifica.

La relazione annuale del National Audit Office si è concentrata sul funzionamento del governo locale per l’anno 2022.

Anche altri tre consigli comunali sono stati analizzati attentamente dal National Auditor. La relazione ha elencato tre problematiche specifiche per Marsascala, due per Naxxar e una per Mdina. Le carenze riscontrate nei tre consigli erano principalmente legate alla mancata tenuta di registri adeguati.

Ad esempio, un bibliotecario impiegato dal Comune di Marsascala non aveva un registro delle presenze per il suo lavoro, nonostante avesse guadagnato 6.000 euro nel 2022.

A Naxxar, i registri delle ferie dei dipendenti presentavano discrepanze tra i dati delle ferie manuali e quelli del sistema di pagamento del comune.

Ma è stato il consiglio di Mosta, recentemente coinvolto nella saga degli alberi, a emergerne come il più grande trasgressore secondo l’ufficio della NAO.

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All’epoca, il consiglio era guidato da Romilda Zarb come sindaco. Ora è una deputata laburista.

Il consiglio comunale di Mosta ha sforato il budget della palestra di 26.047 euro

L’ufficio ha dichiarato che un progetto di palestra all’aperto a Mosta, che doveva essere finanziato dall’Autorità di Pianificazione, aveva un costo stimato di €174.733, ma il consiglio comunale ha superato il proprio bilancio di €26.047.

Il consiglio non ha informato l’Autorità di pianificazione delle modifiche apportate e non ha fornito prove fotografiche della fase iniziale di attuazione del progetto, si legge nel rapporto.

Le attrezzature e i lavori per i sentieri e i canali di scolo sono stati acquistati sul mercato libero e non hanno ottenuto tre preventivi, violando così le norme.

Di conseguenza, la PA ha finora rimborsato solo 52.420 euro.

Come sindaco ho sempre fatto il mio dovere con lealtà nei confronti dei residenti di Mosta – ex sindaco di Mosta e deputata laburista Romilda Zarb

I revisori hanno scoperto che i consigli comunali di Mosta e Marsascala hanno spesso acquistato beni sul mercato aperto senza preoccuparsi di ottenere tre diversi preventivi.

Sebbene i consigli siano autorizzati a organizzare attività locali, le spese per tali eventi non possono superare i 3.500 euro o lo 0,5% dello stanziamento annuale.

Tuttavia, oltre alla Jum il-Mosta tenutasi il 16 settembre, il Consiglio ha organizzato anche la Festa Qargħasel con fondi pubblici. I costi per l’organizzazione di questo evento sono stati pari a 8.647 euro, secondo il rapporto del NAO.

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I due accordi di gemellaggio del Consiglio di Mosta prevedevano due attività distinte. Il rapporto del NAO afferma che i dettagli degli eventi e delle relative spese non sono stati compilati e consegnati al Dipartimento del governo locale.

La sola piantumazione di un ulivo è costata 5.074 euro

Un’attività che ha visto la piantumazione di un ulivo a Ġnien l-Għarusa tal-Mosta è costata 15.045 euro. Questo non include l’ulivo stesso, che è costato 5.074 euro.

Il Consiglio comunale di Mosta ha inoltre speso 4.900 euro per un viaggio di 19 persone, tra cui cinque consiglieri, a Ragusa nel maggio 2022.

“974 euro dovevano essere rimborsati dai partner di accompagnamento. Sebbene alla fine sia stato rimborsato l’intero importo, una parte di esso è stata restituita solo dopo la conclusione di questo audit”, ha dichiarato il revisore.

Il Consiglio ha pagato le spese di viaggio dei membri dei club bandistici locali che facevano parte della delegazione, in violazione del Regolamento degli enti locali.

Altre carenze elencate dal revisore nazionale sono state la mancata fornitura di una copia della copertura assicurativa sanitaria per i membri e i dipendenti, la scarsa registrazione e verifica dei registri delle presenze e il subaffitto di una proprietà di cui il Consiglio non deteneva il titolo.

Contattata, Romilda Zarb ha dichiarato che la sua squadra ha sempre cercato di salvaguardare gli interessi dei residenti con le decisioni prese.

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“Come sindaco ho sempre fatto il mio dovere con lealtà nei confronti dei residenti di Mosta”, ha dichiarato.

Zarb ha guidato il consiglio comunale della località fino a quando è diventata deputato laburista nel marzo 2022

Il suo successore Chris Grech non ha risposto alla richiesta di un commento.