Traghetti elettrici per Gozo: il piano che potrebbe cambiare tutto

Un futuro brillante potrebbe attendere i traghetti di Gozo, grazie a un rapporto rivoluzionario commissionato dall’eurodeputato Peter Agius. Questo documento dettagliato svela come Malta possa accedere a una cascata di fondi europei per rivoluzionare i collegamenti marittimi tra le isole, migliorando la vita di pendolari e turisti.

Realizzato con il supporto dei servizi di ricerca del Parlamento Europeo, il rapporto offre uno spaccato sorprendente delle possibilità di finanziamento. Si va dai fondi Horizon per la ricerca e lo sviluppo, ai crediti del sistema europeo di scambio di emissioni, fino alle opportunità offerte dalla Banca Europea per gli Investimenti. Insomma, un ventaglio di risorse che Malta non può permettersi di ignorare.

Chi viaggia tra Malta e Gozo sa bene quanto possa essere frustrante l’attuale situazione: un catamarano veloce per soli pedoni o i traghetti di Gozo Channel, spesso lenti e affollati. Ma il governo ha promesso cambiamenti, con un imminente bando per acquistare o noleggiare un nuovo traghetto, anche se un tentativo simile nel 2022 è andato a vuoto.

Agius è convinto che si stia sprecando un’opportunità d’oro: “Il governo non sta sfruttando appieno i benefici dell’adesione all’UE per cofinanziare nuovi traghetti ,” ha dichiarato. Secondo lui, i fondi europei potrebbero addirittura finanziare traghetti elettrici o la conversione ecologica di quelli esistenti, riducendo l’impatto ambientale e garantendo un servizio più moderno ed efficiente.

“L’Europa è pronta a sostenere i cittadini di Gozo, per traghetti all’avanguardia che riducano la fatica del viaggio e il tempo perso sia per i gozitani che per i visitatori ,” ha aggiunto Agius, ribadendo il suo impegno a porre Gozo al centro del suo mandato.

Il rapporto cita esempi impressionanti di altri paesi membri che hanno già beneficiato dei fondi UE. Danimarca e Svezia hanno investito in traghetti elettrici grazie ai fondi Horizon, mentre città come Rotterdam e Parigi stanno testando traghetti a idrogeno, un vero e proprio balzo nel futuro.

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Il Partito Nazionalista ha accolto con entusiasmo il rapporto, che verrà presentato in una conferenza nazionale a Gozo. Alex Borg, ministro ombra per Gozo, ha dichiarato: “Siamo pronti a lavorare a tutti i livelli, dal locale al nazionale e fino al Parlamento Europeo, per realizzare un sistema di trasporti affidabile che colleghi Malta e Gozo. ”

Anche Ivan Castillo, ministro ombra per il settore marittimo, e Mark Anthony Sammut, ministro ombra per i trasporti, hanno sottolineato la necessità di una visione strategica per il futuro dei trasporti a Malta. “È tempo di passare da soluzioni temporanee a una pianificazione a lungo termine che dia un vero impulso al settore, ” ha affermato Sammut.

Foto: PN