Norma Saliba scuote il Partito Laburista: inizia la battaglia per la presidenza

Norma Saliba ha lanciato una bomba nel cuore del Partito Laburista con la sua sorprendente candidatura alla presidenza. La notizia, esplosa sabato scorso, ha confermato ciò che si mormorava da tempo: sarà lei a lottare per uno dei ruoli più ambiti e influenti del partito. Ma questa non è una semplice candidatura. È una mossa strategica, orchestrata con precisione chirurgica, che vede il leader Robert Abela in prima linea nel sostegno a Saliba, affiancato dai pesi massimi Ian Borg e Alex Agius Saliba, candidati per i cruciali ruoli di vice-leader.

In un post che ha incendiato i social media, Saliba ha dichiarato: “Il partito ha bisogno di un nuovo slancio e di idee fresche per rinnovarsi. Lavorerò con tutte le mie forze affinché il desiderio dei delegati di mantenere il Labour come la principale forza politica di Malta si realizzi.”  Un’affermazione che non lascia spazio a dubbi: la sfida è aperta e chi pensava di mantenere lo status quo dovrà presto fare i conti con la determinazione di Saliba.

L’annuncio ufficiale, che conferma i sussurri dei corridoi, è arrivato sabato mattina, poche ore dopo che l’avvocato ed ex deputato del PN Jason Azzopardi aveva insinuato un legame tra la candidatura di Saliba e le manovre del segretario del gabinetto del primo ministro, Ryan Spagnol. Questo sviluppo preannuncia un duello all’ultimo sangue nelle elezioni interne del partito, fissate per il 13 e 14 settembre. I delegati laburisti si preparano a uno scontro che si preannuncia infuocato, con Saliba al centro delle polemiche come figura tanto discussa quanto determinata a fare la differenza.

Sul fronte dei vice-leader, però, il panorama appare più sereno. Il Ministro degli Esteri Ian Borg, un fedelissimo del partito, sembra aver già consolidato la sua posizione come futuro vice-leader per gli affari parlamentari, con un appoggio quasi unanime. Se Borg verrà eletto, il suo ruolo non si limiterà a quello di vice-leader: sarà il prossimo vice-primo ministro di Malta. Nel frattempo, l’eurodeputato Alex Agius Saliba si prepara a prendere le redini del partito come vice-leader per gli affari del partito, senza rivali che possano ostacolarlo.

E chi è davvero Norma Saliba? Fino a pochi mesi fa, era alla guida della redazione del telegiornale nazionale TVM, finché, in modo inaspettato e controverso, è stata costretta a lasciare la sua posizione a luglio 2023, denunciando una “campagna di assassinio del carattere” orchestrata contro di lei. Ma il suo esilio è durato poco: in un batter d’occhio, è stata premiata con un nuovo incarico dorato, un posto da 72.000 euro l’anno come direttrice del neonato Centro per la Lingua Maltese.

Questa nomina, però, non è passata inosservata e ha scatenato una tempesta di polemiche, culminata in un’azione legale da parte del Consiglio Nazionale della Lingua Maltese, che ha contestato la creazione di questo ruolo “su misura” per Saliba, senza alcuna consultazione da parte del ministro Owen Bonnici.

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Foto: Facebook