Connect with us

Malta

Nuova pianta endemica scoperta a Malta

Published

on

Una nuova pianta endemica è stata scoperta a Malta dai ricercatori che studiano i tipi di lavanda marina.

La Lavanda marina di Lanfranco,(Limonium lanfracoi , il-limonju ta’ Lanfranco in maltese), è stata descritta per la prima volta in un documento scientifico pubblicato il 25 ottobre.

La pianta da fiore si trova solo in una piccola area dell’arcipelago maltese ed è considerata una specie in pericolo con una distribuzione molto limitata.

In una dichiarazione che annunciava la scoperta, l’Autorità per l’Ambiente e le Risorse ha detto che la pianta è stata trovata all’interno di un sito Natura 2000 non rivelato e l’ha descritta come “un piccolo arbusto legnoso che vive lungo una striscia rocciosa calcarea costiera molto stretta”.

La pianta è strettamente imparentata con un altro arbusto fiorito costiero unico delle Isole Maltesi, la lavanda di mare maltese, ma è geneticamente e fisicamente distinta.

La sua posizione esatta non viene rivelata per proteggere la specie molto rara.

Advertisement

La nuova forma di lavanda marina è protetta dalla Legge sulla Protezione dell’Ambiente e ne sono vietate la raccolta, la commercializzazione, il trasporto e l’esportazione.

Tuttavia, possono essere concessi dei permessi per motivi specifici, tra cui la ricerca scientifica. Sono disponibili ulteriori informazioni sui permessi qui .

Gli scienziati dell’Università di Catania e dell’Università di Malta hanno collaborato alla stesura del documento che descrive la nuova specie endemica. Tra gli scienziati maltesi c’era la signora Dorita Agius, docente presso lo Junior College e studentessa presso il Centro di Medicina Molecolare e Biobanking dell’Università di Malta. Il team di Catania comprendeva il Professor Salvatore Brullo, che ha condotto studi approfonditi sulla flora di Malta ed è considerato un’autorità sul gruppo di piante Limonium .

La pubblicazione scientifica fornisce anche un’analisi dettagliata delle quattro diverse specie di lavanda marina identificate a Malta e del loro stato di conservazione, che includono anche una terza lavanda marina endemica, anch’essa unica delle Isole Maltesi, ossia la Lavanda Marina di Zerapha(Limonium zeraphae , il-limonju ta’ Żerafa).

“Le nuove specie si sviluppano spesso in ambienti isolati, dove cambiano per adattarsi all’ambiente specifico. Le specie vegetali che vivono sul litorale maltese sono adattate a questo ambiente difficile. Stiamo progettando di studiare queste caratteristiche per poter migliorare la produzione di colture, soprattutto con le temperature globali in costante aumento”, ha detto la ricercatrice Dorita Agius.

Il Direttore dell’ERA per l’Ambiente e le Risorse, Darrin T Stevens, ha ringraziato Agius e i suoi collaboratori per aver guidato questo lavoro nell’ambito della loro ricerca e ha sottolineato come questo lavoro di ricerca stia cambiando la prospettiva della nostra ricca biodiversità, notando come negli ultimi anni siano state descritte tante nuove specie autoctone da Malta.

Il lavoro di ricerca è stato svolto in conformità con i permessi ambientali rilasciati dall’ERA. Gli studi sono stati resi possibili dalle sovvenzioni di ricerca del Consiglio di Malta per la Scienza e la Tecnologia – Ricerca di Eccellenza: EDGE (REP-2020-009) ed EPOM (REP-2023-033) e IPAS : CoL (IPAS-2022-005) e CoLII (IPAS-2023-014).

Advertisement