Connect with us

Malta

Nuova app ANDROMEDA: il progetto di Malta contro i microplastici nelle spiagge

Published

on

Gavin Giulia, chairman of the Malta Tourism Authority, e Alan Deidun annunciano la nuova app a Golden Bay.

Il gruppo di ricerca di Oceanografia di Malta dell’Università di Malta ha lanciato una nuova app per sensibilizzare le persone sulla questione dei microplastici nel mare.

L’app, chiamata ANDROMEDA, fa parte del Progetto ANDROMEDA, che si concentra sulla raccolta, l’analisi e il monitoraggio dei microplastici.

Si spera che l’app possa aumentare la consapevolezza pubblica e aiutare gli scienziati a raccogliere informazioni sui microplastici presenti sulle spiagge, utilizzando l’IA per analizzare le foto e accelerare gli sforzi di ricerca. Raccogliendo e fotografando i microplastici trovati sulla spiaggia, i partecipanti possono contribuire a un database europeo sui microplastici, fornendo informazioni preziose per i ricercatori.

Dr Giulia e Profs Deidun

Il Progetto ANDROMEDA, finanziato da JPI Oceans, coinvolge 15 partner internazionali ed è guidato localmente da Alan Deidun dell’Università di Malta.

Advertisement

Coinvolgendo il pubblico e utilizzando tecnologie avanzate, possiamo raccogliere dati preziosi che ci aiuteranno a comprendere l’estensione della contaminazione da microplastiche e a lavorare verso soluzioni efficaci , ha dichiarato Prof Deidun.

Chiunque sia interessato al progetto può scaricare l’app, ma per partecipare correttamente al progetto, è necessario anche un setaccio da 0,5 mm, una cazzuola, un quadrato da 0,5 m x 0,5 m, un righello, un template per foto di microplastiche (disponibile sul sito web di ANDROMEDA) e un barattolo di vetro per la raccolta.

Coloro che non dispongono dell’attrezzatura necessaria possono accedervi a Golden Bay e Għadira Bay, dove questi articoli possono essere raccolti e restituiti ai responsabili delle spiagge dell’Autorità del Turismo di Malta.

I microplastici sono particelle sintetiche di diametro compreso tra 0,001 mm e 5 mm che provengono da varie fonti e finiscono tipicamente nell’oceano o sulle spiagge.

Secondo JPI Oceans, organizzazione no-profit paneuropea (Joint Programming Initiative Healthy and Productive Seas and Oceans), la presenza di microplastiche nei nostri oceani è una delle principali preoccupazioni ambientali del nostro tempo. Le particelle di microplastica sono ormai presenti in tutti i bacini oceanici, ecosistemi, habitat e reti alimentari della Terra.

Foto: Alan Deidun

Advertisement