Il Presidente della Camera Anġlu Farrugia ha deciso che non ci saranno ulteriori azioni in merito agli accesi scambi di lunedì alla Camera durante la seduta parlamentare di martedì.
Lunedì il capogruppo laburista Andy Ellul aveva chiesto al Presidente della Camera di pronunciarsi sul comportamento del deputato dell’opposizione Karol Aquilina, che aveva criticato la decisione del Presidente di non accettare nuovi emendamenti a una mozione sulla morte in un cantiere di Jean-Paul Sofia.
Aquilina voleva presentare emendamenti agli emendamenti del governo alla mozione dell’opposizione, che è stata discussa giovedì, ma il Presidente della Camera Anġlu Farrugia ha detto che non potevano essere accettati poiché gli emendamenti del governo non erano ancora stati votati e i nuovi emendamenti di Aquilina rappresentavano una situazione ipotetica.
Aquilina ha definito la decisione “oscena” e ha accusato il Presidente della Camera di essere “prevenuto” nei confronti dell’opposizione.
L’acceso scambio ha portato Farrugia a sospendere la seduta dopo aver minacciato di sfrattare Aquilina.
Tensione alta
La tensione è rimasta alta martedì dopo la sentenza, con i deputati che hanno alzato la voce e si sono scambiati colpi verbali.
Quando Aquilina si è alzato per parlare, il Presidente della Camera gli ha detto di essere breve, mentre i deputati laburisti gli hanno chiesto di “scusarsi”.
In mezzo a un ulteriore tumulto, il Presidente della Camera ha detto ad Aquilina che le sue ragioni erano contenute nella sentenza.
“Mi ha appena chiamato ‘spazzatura’”, ha detto Aquilina, indicando i deputati laburisti.
“Stavo parlando di qualcun altro”, ha risposto un deputato sconosciuto.
Contare fino a dieci
Quando la calma è stata ristabilita e l’Assemblea stava per iniziare un dibattito su un disegno di legge sull’agricoltura, il Segretario parlamentare per i Fondi UE Chris Bonett ha detto ad Aquilina: “Penso che sia bene contare fino a dieci prima di parlare”.
Il tumulto è ricominciato, con i deputati dell’opposizione che hanno gridato a Bonett mentre il segretario parlamentare urlava ad Aquilina che avrebbe dovuto scusarsi per il suo comportamento.
“Per favore, rivolgiti a me, non voglio alcun dibattito”, ha detto il Presidente della Camera a Bonett.
Il Parlamento è stato poi aggiornato anticipatamente a causa di difficoltà tecniche relative all’impianto elettrico.