Malta ospita la riunione del Board di Tmexxija del Programma per la Valutazione Internazionale degli Studenti (PISA)

Malta è attualmente sede della 57ª riunione del Board di Tmexxija del Programma per la Valutazione Internazionale degli Studenti (PISA) nella città di Valletta, dove sono presenti circa 200 delegati provenienti da 78 paesi di tutto il mondo. La riunione, che si svolgerà nell’arco di tre giorni, dal 17 al 19 aprile, presso la Casa del Mediterraneo per le Conferenze.

Il Board di Tmexxija del PISA si riunisce due volte l’anno per discutere e pianificare il Programma per la Valutazione Internazionale degli Studenti, gestito dall’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE). La partecipazione di Malta fornisce una prospettiva critica che ci permette di valutare l’impatto delle politiche e delle pratiche educative del nostro paese su uno sfondo globale.

La riunione è stata aperta dal Ministro per l’Educazione, lo Sport, i Giovani, la Ricerca e l’Innovazione Clifton Grima. Nel suo intervento, ha evidenziato il lavoro in corso per trasformare il settore dell’istruzione.

“Guardando al futuro, il sondaggio PISA 2022 serve come una guida preziosa nel nostro continuo impegno per migliorare i risultati educativi a Malta. Affrontando le cause fondamentali della dispersione scolastica e fornendo un supporto mirato, ci impegniamo a creare un ambiente in cui ogni studente sia incoraggiato con fiducia e opportunità a compiere il suo percorso educativo con successo”, ha dichiarato il Ministro Grima.

“Con la Strategia Nazionale per l’Educazione 2024-2030, non stiamo solo formulando politiche; stiamo guidando una trasformazione. Insieme, ci stiamo dirigendo verso questo percorso trasformativo per costruire un patrimonio educativo che garantisca potenzialità, un sistema educativo inclusivo e un futuro basato sul nostro sforzo collettivo. Le riforme educative di Malta e la Strategia Nazionale per l’Educazione 2024-2030 sono un esempio di un approccio proattivo e comprensivo per affrontare le sfide future”, ha spiegato il Ministro Grima.

È stato anche spiegato che la strategia offre una guida per iniziative strategiche mirate a rivedere il curriculum, adottare metodologie di insegnamento innovative e garantire che ogni studente, indipendentemente dallo sfondo, abbia accesso a un’istruzione di qualità. Questo periodo di autoanalisi e valutazione fornito da PISA è molto più di una semplice verifica dei risultati educativi; rappresenta un’opportunità critica per Malta di riflettere, pianificare e intraprendere un cammino di trasformazione educativa sostanziale.

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Il Segretario Permanente presso il Ministero, Matthew Vella, ha dichiarato: “Attraverso il progressivo cambiamento verso valutazioni basate sulla scuola, ci stiamo allontanando dagli esami tradizionali. Priorizzando forme dinamiche e impegnative di valutazione, incoraggiamo gli studenti a perseguire la conoscenza con curiosità e entusiasmo. Ciò è in linea con il secondo pilastro della Strategia e con il feedback fornito dai partner sociali nel settore”.

Negli ultimi mesi, è stato intensificato il lavoro con l’OCSE per discutere la nuova Strategia Nazionale per l’Educazione 2023-2030, l’aspetto della previsione strategica nell’istruzione e per formulare un piano d’azione per affrontare tutte le riflessioni emerse dal rapporto PISA. Tutto ciò è fatto perché il Governo crede fermamente che ogni studente debba avere ogni opportunità di massimizzare il proprio potenziale.