Le riprese del nuovo film di Jurassic World inizieranno a Malta quest’estate e Scarlett Johansson dovrebbe avere il ruolo di protagonista.
La produzione ha prenotato quasi tutte le strutture dei Malta Film Studios di Kalkara per quest’estate e dovrebbe girare tra luglio e settembre, come hanno riferito diverse fonti dell’industria cinematografica al Times of Malta.
Il franchise di fama mondiale girerà solo una parte del suo ultimo film a Malta e non sono previste riprese in loco.
I Malta Film Studios offrono, tra le altre strutture, due vasche d’acqua dall’orizzonte infinito che le produzioni cinematografiche utilizzano generalmente per effetti sonori su larga scala e riprese subacquee.
Il franchise di Jurassic è arrivato per la prima volta sui grandi schermi nel 1993, con il blockbuster Jurassic Park, tratto da un romanzo di Michael Crichton e diretto da Steven Spielberg.
Un sequel è seguito nel 1997 e poi nel 2001, 2015, 2018 e 2022.
Il film del 2022, intitolato Dominion, ha come protagonista l’attore hollywoodiano Chris Pratt ed è stato girato in parte anche a Malta, con scene girate a La Valletta, Vittoriosa, Mellieħa e Pembroke nel 2020.
Nel film, Malta è protagonista di un mercato nero di dinosauri, dove i velociraptor saltano sopra le chiese e inseguono i protagonisti per le strade della Valletta in scene caotiche.
Pochi dettagli sono ancora emersi sul nuovo film, ma i giornalisti di Hollywood affermano che il debutto è previsto per il luglio 2025 e che la Johansson dovrebbe avere un ruolo da protagonista.
Due volte candidata all’Oscar, l’attrice 39enne è diventata famosa con il film Lost in Translation ed è nota soprattutto per aver interpretato la Vedova Nera in diversi film dei Marvel Studios, tra cui gli Avengers.
Il film Jurassic World è l’ultimo di una serie di grandi produzioni che hanno girato a Malta negli ultimi anni e che hanno sfruttato al meglio il generoso programma governativo che prevede un rimborso del 40% su quasi tutte le spese sostenute durante le riprese a Malta.
Il governo ha ripetutamente affermato di voler mantenere lo sconto – anche se controverso – per attirare a Malta un maggior numero di blockbuster e per far sì che l’industria cinematografica diventi uno dei principali “motori” della strategia turistica dell’isola.