Nei circoli laburisti aumenta la speculazione sulla possibile candidatura dell’ex ministro dell’Istruzione e di Gozo, Justyne Caruana, come candidata al Parlamento europeo.
Secondo fonti vicine al governo e al PL, il partito desidera che lei si presenti alle elezioni del Parlamento europeo di giugno, soprattutto perché ha bisogno di un candidato forte da Gozo per sostituire l’attuale Josianne Cutajar in uscita.
Tuttavia, affermano che è troppo presto per parlare con certezza della presenza di Caruana sulla scheda elettorale di giugno. Ciò che è chiaro, dicono le fonti laburiste, è che gli attivisti del partito sono entusiasti del possibile ritorno di Caruana e che una candidatura a deputato europeo è uno dei modi in cui potrebbe farlo.
Abela parlerà domenica prossima a Gozo in occasione di un comizio politico e la data e il luogo del comizio hanno ulteriormente alimentato le voci secondo cui i laburisti starebbero preparando le basi per eleggere Caruana come candidata gozitana al Parlamento europeo. La manifestazione di domenica è stata annunciata lo stesso giorno in cui Abela ha fatto la sua offerta pubblica a Caruana.
Tuttavia, i laburisti stanno tenendo le carte ben strette. Anche all’interno del partito non si sa bene quale sia il piano di Abela. Molti sostengono che a Caruana sia stato chiesto di concorrere e che finora non si sia impegnata. Alcuni dicono che non è stato confermato nulla. Altri dicono di non sapere nemmeno se Caruana sia stata contattata.
Contattata, Caruana ha detto di aver ringraziato il Primo Ministro per i suoi commenti su di lei. Ha rifiutato di parlare ulteriormente.
Caruana, ex ministro di Gozo e deputato laburista, è uscita dalla scena politica nel 2022 dopo che gli scandali l’hanno portata a dimettersi due volte in due anni da ministro.
Abela ha tirato fuori il nome di Caruana
Abela ha fatto il nome di Caruana in un’intervista a Xtra di TVM questa settimana, quando gli è stato chiesto dell’annuncio della deputata laburista Josianne Cutajar di non volersi ricandidare.
Il Primo Ministro ha elogiato la Cutajar come membro prezioso del partito.
“Ma non è solo Josianne”, ha aggiunto volontariamente, “Lasciatemi citare un’altra gozitana, Justyne Caruana, per esempio. Non è forse un’altra persona che abbiamo perso in politica?” Sia Cutajar che Caruana sono di Gozo.
Il Labour ha bisogno di Caruana come europarlamentare?
Le fonti laburiste sembrano tutte d’accordo su una cosa: il partito ha bisogno di un candidato gozitano come europarlamentare.
“I gozitani votano per i gozitani. In genere si fidano di più di loro. È semplice”, ha detto uno di loro, “e il partito non può permettersi di non avere un candidato gozitano in questo momento”.
Pur concordando sul fatto che il PL ha bisogno di un candidato gozitano, altre fonti hanno messo in dubbio il motivo per cui il partito debba essere costretto a puntare su Caruana.
“I laburisti hanno conquistato Gozo con una notevole maggioranza alle ultime elezioni. Non possiamo trovare un altro candidato valido e degno, il cui nome non sia stato macchiato?”.
La candidatura a europarlamentare non sarebbe l’unico modo possibile per Caruana di tornare in politica. Abela potrebbe cooptarla in parlamento una volta che Chris Fearne si trasferirà a Bruxelles come commissario europeo entro la fine dell’anno, hanno osservato due fonti.
Questo aprirebbe anche le porte a una nuova posizione di gabinetto.
Un’altra fonte laburista ha detto che Caruana potrebbe anche ottenere un ruolo chiave all’interno delle strutture del partito.
Tuttavia, una candidatura di Caruana a europarlamentare garantirebbe ai laburisti un candidato di alto profilo sulla scheda elettorale.
Mentre Alex Agius Saliba è un candidato sicuro, gli altri candidati approvati dal partito – Daniel Attard, Clint Azzopardi Flores, Jesmond Bonello, Steve Ellul e Marija Sara Vella Gafà – correranno tutti per la prima volta.
Cyrus Engerer non ha ancora confermato se cercherà la rielezione e sia Alfred Sant che Josianne Cutajar non si candideranno.
Cosa ha in mente Abela?
Robert Abela non si è espresso in merito ai suoi piani per Caruana.
Interrogato martedì fuori dal Parlamento, il primo ministro ha dichiarato di aver parlato con Caruana “spesso”, ma di non avere intenzione di divulgare ciò di cui i due hanno discusso.
Tuttavia, non ha escluso la possibilità di candidarla come europarlamentare, e non si è detto sicuro quando gli è stato chiesto se avrebbe appoggiato la sua candidatura nel caso in cui si fosse messa in gioco.
“Il mio compito è quello di unire il partito. Non posso chiudere la porta alle persone di talento, anzi, devo attirarle nella vita pubblica”, ha detto quando gli è stato chiesto se esclude di chiederle di candidarsi come europarlamentare.
“Sono regolarmente in contatto con Justyne Caruana, e l’ho citata nell’intervista perché credo che l’abbiamo persa dalla vita pubblica, soprattutto per quanto riguarda le persone vulnerabili e quelle che soffrono”, ha ribadito.
“Credo che abbia pagato abbastanza per le sue malefatte, e forse anche più del dovuto”.
La reazione dei parlamentari di Gozo
Il ritorno di Justyne Caruana all’interno del Labour potrebbe rendere la vita un po’ più difficile agli altri parlamentari gozitani del partito, i ministri JoEtienne Abela, Clint Camilleri e Anton Refalo.
Tutti e tre, tuttavia, hanno dichiarato a Times of Malta di sostenere la richiesta di Abela di reintegrarla nel partito.
“Credo anche che il partito e il Paese abbiano bisogno del contributo di persone con esperienza politica e professionale come lei”, ha detto Camilleri.
“Non c’è dubbio che Caruana abbia molto da contribuire”, ha detto Refalo.
Il portavoce del PN a Gozo, Alex Borg, era molto meno entusiasta.
“Non credo nelle inversioni di marcia”, ha detto, “se si prende una decisione, la si mantiene e non si torna indietro”.
Secondo Borg, le offerte di Abela non sono altro che uno stratagemma per riconquistare i voti persi a Gozo, un distretto che, secondo il deputato del PN, è pieno di malcontento nei confronti del partito al governo.
Il candidato indipendente Arnold Cassola, invece, non ha usato mezzi termini.
“Questo è la conferma che Abela non ha alcun concetto di cosa significhi etica in politica”, ha detto, aggiungendo che la sua dichiarazione ha inviato un messaggio che il nepotismo non è un problema.
Il Labour, secondo Cassola, è in preda al panico per la perdita di voti e sta cercando di coinvolgere tutti per fare ammenda con gli elettori.
