Jason Azzopardi ha violato gli standard etici per non aver presentato le dichiarazioni dei redditi in tempo

Tre denunce sono state presentate contro Azzopardi nel 2021 per non aver presentato in tempo le sue dichiarazioni dei redditi per il 2018 e il 2019. Le denunce sono state presentate da Jason Micallef, Ray Azzopardi ed Edward Montebell quando Azzopardi era ancora deputato.

L’Ufficio del Commissario per gli standard ha dichiarato che Azzopardi ha ammesso di non aver presentato le dichiarazioni dei redditi, ma ha affermato che ciò era dovuto a circostanze personali e professionali. Ha inoltre dichiarato di aver regolarizzato i suoi affari con il Dipartimento delle Entrate e di aver pagato gli arretrati e le sanzioni dovute. Ha dichiarato che non è mai stata sua intenzione evitare di pagare le tasse.

Il caso è stato inizialmente esaminato dal commissario George Hyzler, che ha concluso che il caso rappresentava una violazione dell’etica, ma che le circostanze personali di Azzopardi costituivano un’attenuante. Hyzler ha quindi proposto di considerare la dichiarazione di Azzopardi come una dichiarazione di scuse e di chiudere il caso ai sensi dell’articolo 22(5) dello Standards in Public Life Act. Questo articolo autorizza il commissario a chiudere un caso se la violazione dell’etica non è grave e se è possibile porvi rimedio in modo soddisfacente.

Hyzler non è riuscito a concludere il suo rapporto entro il 30 settembre 2022, quando si è dimesso per assumere il nuovo incarico di membro della Corte dei conti europea.

Il presidente emerito Joseph Azzopardi, che gli è succeduto, dopo aver esaminato il caso ha concordato con le conclusioni del suo predecessore e ha chiuso il caso su questa base.

Advertisement