Oggi mi dedicherò ancora alla nostalgia, ma attraverso una strada diversa: quella degli alberghi, dei ristoranti, dei bar e dei locali notturni di Buġibba dagli anni Cinquanta agli anni Ottanta.
Ricordo la maggior parte di Buġibba coltivata, l’ultimo edificio sul lato di St Paul’s Bay era un piccolo ostello (Maltese Cross, poi International) frequentato quasi esclusivamente da biondi adolescenti tedeschi attirati a Malta dal Maltese Student Travel Department, il piccolo impero gestito da Lino D. Abela, un dimenticato pioniere dei viaggi giovanili a Malta e, incidentalmente, anche dei bagni clandestini in bikini e topless.
Il più importante esperto di toponomastica maltese fa derivare Buġibba da un nome personale arabo, ancora presente a Malta nel 1419: Nuzu Buiubbe. Non lo si direbbe, guardando le gradinate di hotel e appartamenti per vacanze dove, fino a poco tempo fa, crescevano solo cavoli e cipolle.
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L’Aparthotel Topaz in via Ċensu Tanti, di David Moore.
Gli hotel e i ristoranti promuovevano la loro attività attraverso le cartoline già prima della Prima Guerra Mondiale, ma la loro pubblicazione aggressiva è iniziata con il boom del turismo dopo l’indipendenza. Molte strutture ricettive e ricreative stamparono cartoline pubblicitarie, per lo più collage compositi in sgargiante technicolor.
Il Carolina Hotel in St Anthony Street, di David Moore.
Flora Hotel in Pioneer Road, di David Moore.
Chez Francis Hotel and Apartments, in una strada senza nome di Qawra Road, di David Moore.
Alcuni locali sopravvivono ancora oggi, altri hanno chiuso i battenti, altri ancora hanno cambiato nome. Quanti dei pochi locali di Buġibba che sto pubblicando vi ricordate?
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La Mexicana Bar and Restaurant in una strada senza nome di Pioneer Road, di David Moore.
Alcuni locali si sono rivelati dimenticabili, altri si sono fatti ricordare per motivi discutibili, come la discoteca Ceasar’s Palace, allora molto in, di proprietà dell’intrattenitore e star televisiva australiano Rolf Harris che, nel 2013, è stato incarcerato nel Regno Unito per quasi sei anni, colpevole di abusi sessuali su diverse ragazze minorenni. Una vittima ha
dichiarato che Harris l’ha aggredita a Malta. Caduto in disgrazia e molto malato, è morto di recente.

Cartolina promozionale del complesso turistico Jeanette a Triq il-Ħġejjeġ, di Artex Design.

Il Copper Kettle Bar and Restaurant in una strada senza nome di Pioneer Road, di David Moore.
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Appartamenti con angolo cottura a Buġibba, di David Moore.
La maggior parte delle cartoline di Buġibba riporta sul retro i dettagli delle attività commerciali. I numeri di telefono erano ancora a quattro o cinque cifre.
Tutte le cartoline provengono dalla collezione dell’autore