I piani per un centro sanitario regionale a Buġibba saranno modificati per salvare 10 alberi secolari in loco, ha annunciato giovedì il ministro della Salute Chris Fearne.
In un post su X, ex Twitter, Fearne ha dichiarato di aver discusso con la Foundation for Medical Services per modificare i disegni del cosiddetto Northern Hub.
È stata Birdlife Malta a richiamare l’attenzione della fondazione sugli alberi – popolari per gli uccelli che vi si posano – mentre il progetto era ancora nelle sue fasi iniziali di pianificazione. Il progetto è attualmente sottoposto a un processo di screening preliminare da parte dell’Autorità di pianificazione e dell’Autorità per l’ambiente e le risorse.
In seguito all’intervento di Birdlife, la fondazione è tornata al tavolo da disegno e sta pianificando piccole modifiche ai piani per salvare tutti e 10 gli alberi.
Nel suo post, Fearne ha dichiarato che le modifiche garantiranno il mantenimento degli alberi e allo stesso tempo la realizzazione di un edificio moderno con strutture che continueranno a fornire servizi sanitari eccellenti.
Il centro sarà situato in un sito che era di proprietà della società di telecomunicazioni GO e che è stato restituito al governo circa 10 anni fa.
Il sito confina con Triq Il-Port Ruman, Triq Il-Maskli, Triq Domenico De Nizza e Triq Il-Fliegu.
Non è stata indicata alcuna tempistica per la costruzione di questo hub.
L’hub settentrionale, insieme all’hub regionale meridionale che aprirà a Paola nel 2024, è destinato a essere i due pilastri dell’assistenza sanitaria primaria che offrirà servizi sanitari ambulatoriali 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 nella comunità.
Forniranno servizi specialistici come odontoiatria, cardiologia, chirurgia di giorno, salute sessuale, ecografia, densitometria ossea ed ecocardiografia, tra gli altri. La fornitura di questi servizi negli hub nella comunità scaricherà i servizi dall’Ospedale Mater Dei, riducendo i tempi di attesa.
Gli hub dovrebbero anche offrire servizi di emergenza, consulenza, fisioterapia e servizi farmaceutici.
Secondo le informazioni fornite a ERA, si stima che il bacino di utenza del Northern Hub raggiunga circa 205.000 residenti.
Il sito si estende su una superficie di circa 14.200 metri quadrati. La porzione settentrionale del sito è attualmente occupata da un parcheggio pubblico che ospita circa 120 veicoli.
Sul sito sono presenti diverse strutture a un piano libere. Secondo la Sovrintendenza ai Beni Culturali (SCH) queste strutture, pur non essendo attualmente classificate, hanno una certa importanza per il patrimonio militare.