I parlamentari discutono la proposta di legge sul genere “X” che consente il riconoscimento ufficiale delle persone non binarie

Il ministro junior per l’Uguaglianza e le Riforme Rebecca Buttigieg è il promotore del progetto di legge. Foto: Facebook / Rebecca Buttigieg

Martedì è iniziata la discussione in Parlamento di una proposta di legge per il riconoscimento legale dei generi non binari.

Se approvato, il disegno di legge modificherà la legge sull’identità di genere, l’espressione di genere e le caratteristiche sessuali per riconoscere formalmente e inserire legalmente il genere “X” su tutti i documenti statali per le persone che non si sentono né uomo né donna.

Il Ministro junior per l’Uguaglianza e le Riforme Rebecca Buttigieg ha dichiarato al Parlamento che si tratta di un passo naturale verso il riconoscimento dei diritti di tutte le persone, indipendentemente dalla loro identità di genere.

“Sono sicura che ci saranno persone che ascolteranno questo dibattito e che sosterranno che stiamo andando troppo oltre per accontentare una minoranza di persone”, ha detto la ministra.

“Lo faranno solo finché qualcuno nella loro famiglia non avrà bisogno di questa legge. Allora capiranno e apprezzeranno quanto sia importante”

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In un post su Facebook, martedì, ha dichiarato che la legge garantirà che tutti i documenti civili riportino il sesso corretto di queste persone, senza discriminazioni.

L’opposizione sostiene gli emendamenti

L’opposizione ha dichiarato di sostenere gli emendamenti.

Graziella Attard Previ, portavoce del PN per le libertà civili, ha affermato che la legge era necessaria, ma che molte persone per strada non conoscono la realtà delle persone non binarie.

È necessaria una maggiore educazione e sensibilizzazione, e il governo potrebbe fare di più per offrire una gamma più ampia di servizi alla comunità LGBTIQ, ha aggiunto.

Le persone non binarie sentono che la loro identità di genere non rientra nelle categorie di “uomo” o “donna” Si tratta di un termine che racchiude un’ampia gamma di esperienze di genere che esistono al di fuori del binario di genere.

Possono sentirsi un mix di generi maschili e femminili, non identificarsi con nessuno dei generi tradizionali o sentire che la loro identità di genere cambia nel tempo.

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La legge sull’identità di genere, l’espressione di genere e le caratteristiche sessuali (GIGESC Act) è stata promulgata a Malta nel 2015.

Si tratta di una legge che protegge e riconosce il diritto delle persone transgender e intersessuali di scegliere la propria identità di genere. La legge dà loro il diritto di richiedere una modifica del genere indicato sui loro documenti ufficiali per riflettere il loro genere autoidentificato.

La legge ha anche reso semplice il cambio di sesso. Non richiede di fornire alcuna prova medica, come la prova di un intervento chirurgico o di una terapia ormonale, per cambiare il proprio genere.