I ladri di profumi ottengono la condizionale

I due uomini hanno rubato profumi da una farmacia, è stato detto al tribunale. Foto: Shutterstock

Due uomini sono stati dimessi con la condizionale dopo aver ammesso di aver rubato quasi 300 euro di profumi da una farmacia di St Julian’s il mese scorso.

Marius Fanel Galan, 36 anni, residente a St Julian’s, e l’autista George Bigu, 40 anni, di Swieqi, sono stati arrestati dopo essere stati rintracciati come i sospetti dietro il furto che sarebbe avvenuto il 26 gennaio, tra le 17:00 e le 20:30.

Galan ha dichiarato di essere stato in vacanza a Malta per una settimana.

I due sono stati accusati congiuntamente di aver rubato profumi e altri articoli dalla farmacia. Il furto è stato aggravato dal valore degli articoli rubati e dall’ora in cui è avvenuto.

I due hanno fatto un’ammissione quando sono stati chiamati in giudizio lunedì e hanno confermato la loro dichiarazione di colpevolezza dopo che il tribunale ha concesso loro un periodo di ripensamento, avvertendo che l’accusa comportava una possibile pena detentiva.

Nel presentare le argomentazioni sulla pena, il loro avvocato, Franco Debono, ha sottolineato la fedina penale pulita degli imputati, il fatto che avessero collaborato con la polizia e si fossero scusati per le loro malefatte.

Inoltre, hanno presentato una dichiarazione di colpevolezza anticipata e si sono dichiarati disposti a rimborsare il proprietario della farmacia per il valore di 295 euro di profumi e altri articoli rubati.

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Le circostanze del caso non meritavano nemmeno la sospensione della pena, ha sostenuto l’avvocato.

Tuttavia, l’ispettore dell’accusa Jonathan Ransley ha chiesto la sospensione della pena, sottolineando che uno degli accusati ha dichiarato di essere venuto a Malta come turista ma di aver finito per rubare.

Dopo aver ascoltato le osservazioni, la corte, presieduta dal magistrato Elaine Rizzo, ha dichiarato i due uomini colpevoli per loro stessa ammissione e li ha prosciolti condizionalmente per due anni.

L’avvocato dell’AG Andreas Vella e l’ispettore Jonathan Ransley hanno svolto l’azione penale.

Gli avvocati Franco Debono e Adreana Zammit erano i difensori.

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