Grech svela: “Il piano segreto di Abela per comprare il silenzio”

In un’intervista esplosiva su NET FM, Bernard Grech, leader del PN, ha sganciato una bomba: il Primo Ministro Robert Abela starebbe usando i soldi dei maltesi per comprare il silenzio di chi lo circonda, invece di affrontare i problemi urgenti del paese. Grech non ha avuto peli sulla lingua, criticando duramente Abela per aver nominato l’ex CEO del Partito Laburista, Randolph De Battista, come ambasciatore, nonostante la sua totale inesperienza nel campo diplomatico.

Grech ha dichiarato con fermezza: “Abbiamo un primo ministro che, invece di concentrarsi sulle necessità del paese, è più interessato a giocare a un giro di poltrone musicali per mantenere tutti contenti e zitti.” Il leader del PN non ha risparmiato colpi, accusando Abela di aver usato i soldi pubblici per mettere a tacere De Battista. “Immaginate di avere un familiare che lavora nella diplomazia, che ha speso anni a studiare e lavorare duramente, e poi arriva Randolph e diventa ambasciatore dall’oggi al domani,”  ha aggiunto Grech, dipingendo un quadro di favoritismo e nepotismo.

Ma le accuse di Grech non si sono fermate qui. Il leader dell’opposizione ha preso di mira anche il Ministro degli Interni Byron Camilleri, accusandolo di essere “assente e silenzioso” riguardo allo scandalo delle carte d’identità rivelato dall’ex deputato PN Jason Azzopardi. “Sono preoccupato non solo per la gravità delle accuse, ma anche perché abbiamo un ministro che sembra essere sparito nel nulla su una questione così delicata,”  ha detto Grech, insinuando che il silenzio di Camilleri possa nascondere qualcosa di losco.

Secondo le rivelazioni di Azzopardi, circa 18.000 carte d’identità maltesi sarebbero state emesse grazie a documenti falsificati da funzionari di Identita’. Azzopardi ha presentato una richiesta urgente al tribunale per avviare un’inchiesta magistrale su questa vicenda sconvolgente. Eppure, una settimana dopo, il Ministro Camilleri non ha ancora rilasciato alcuna dichiarazione su come intende affrontare il problema, né ha rassicurato i cittadini sulla sicurezza delle loro carte d’identità.

Grech ha concluso con una dura sentenza: “Non possiamo più avere fiducia in Camilleri per guidare un ministero così sensibile e importante. Il Partito Laburista non ha fallito solo sugli affari interni, ma ha tradito il paese su tutta la linea, dall’infrastruttura alla sanità, fino ai servizi essenziali come fognature ed elettricità. Il Labour è diventato un vero e proprio macigno per il nostro paese.”

Crediti: Facebook

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