Claire Satariano, assistente dentale di Sliema e Matthew Frendo, disoccupato di Cospicua, sono stati accusati di una serie di furti che avrebbero seguito lo stesso schema.
Sabato sera la polizia ha ricevuto una telefonata che li avvertiva della presenza di due sospetti, in abiti scuri, che si aggiravano vicino ad alcuni veicoli a Zebbuġ.
Gli agenti sono arrivati sul posto poco dopo e hanno trovato i due a pochi passi da un’auto che aveva le luci di emergenza lampeggianti e l’autoradio mancante, con i fili a penzoloni.
Entrambi i sospetti sono stati perquisiti e trovati in possesso di due coltelli a penna, una torcia e cacciaviti. Frendo aveva anche una chiave dell’auto che ha dichiarato di aver trovato.
Dopo aver setacciato la zona, la polizia ha individuato due borse. In una di esse c’erano l’autoradio e altri oggetti ritenuti rubati.
I filmati delle telecamere a circuito chiuso hanno poi collegato la coppia ad altri furti, tutti con lo stesso modus operandi.
I due sono stati cambiati con quattro furti presumibilmente compiuti tra il 27 aprile e il 14 maggio.
Il primo ha riguardato una radio e attrezzi per un valore di circa 700 euro.
Nel furto di sabato sera avrebbero rubato anche un veicolo Suzuki Samurai, altri oggetti per un valore di 600 euro e un’autoradio.
Satariano è stato accusato di complicità , Frendo è stato accusato di aver violato due decreti di cauzione. Entrambi si sono dichiarati non colpevoli.
L’avvocato di Frendo, David Bonello, non ha richiesto la cauzione.
L’avvocato Mario Mifsud, che assiste la donna, ha chiesto la libertà su cauzione, ma ha chiesto che venga trattenuta all’ospedale Mount Carmel per ricevere un trattamento adeguato per una grave tossicodipendenza.
L’accusa ha confermato che Satariano ha ammesso nella sua dichiarazione di avere un grave problema di droga.
Ha detto di aver bisogno di migliaia di euro al mese per sostenere la sua dipendenza.
Il magistrato Natasha Galea Sciberras ha dichiarato che in questa fase la donna non era ritenuta sufficientemente affidabile.
Entrambi sono stati posti in custodia cautelare.
Gli ispettori Roderick Agius e James Mallia hanno svolto l’azione penale. Gli avvocati David Bonello e Mario Mifsud erano i difensori.
