De Battista si pente di aver votato contro l’inchiesta pubblica su Sofia: “Mi vergogno”

Randolph De Battista fuori dal Parlamento oggi. Foto: Chris Sant Fournier

Il deputato laburista Randolph De Battista ha dichiarato di “vergognarsi” per aver votato contro una mozione del Partito Nazionalista che chiedeva un’inchiesta pubblica sulla morte della vittima di un cantiere edile, Jean Paul Sofia.

Parlando fuori dal Parlamento, il deputato laburista ha detto di essersi pentito del suo voto di luglio e ha chiesto scusa alla famiglia del ventenne morto quando la fabbrica di Corradino è crollata durante i lavori di costruzione nel dicembre 2022.

“Le mie scuse non fanno alcuna differenza per la vita di Isabelle, perché nessuno può dire cosa ha passato, cosa sta passando e cosa continuerà a passare, ma se mi chiedete come mi sento – mi vergogno”, ha detto.

I deputati laburisti hanno votato all’unanimità contro la mozione dopo che il primo ministro Robert Abela aveva detto che sarebbe bastata un’inchiesta penale.

Ha fatto marcia indietro giorni dopo e dopo una protesta di massa davanti al suo ufficio.

Ieri, l’inchiesta ha stabilito che Jean Paul Sofia è morto a causa del crollo di un edificio non regolamentato e che lo Stato deve assumersi la responsabilità di una serie di mancanze.

L’inchiesta ha riscontrato gravi problemi negli enti statali Malta Enterprise, INDIS e OHSA, suggerendo che le persone che ne fanno parte dovrebbero riconsiderare le loro posizioni, il che ha portato a diverse dimissioni.

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In un post su Facebook, in mattinata, il compagno di Debattista e deputato laburista Cyrus Engerer ha rivelato di aver scritto una lettera al gruppo parlamentare per mettere in discussione il voto unanime del partito in estate.

“La gente aveva ragione a non capire come un intero gruppo parlamentare avesse votato contro un’inchiesta pubblica sulla morte di Jean Paul Sofia”, ha detto Engerer, aggiungendo di aver incontrato molti, soprattutto giovani, che hanno messo in dubbio la mancanza di opinioni diverse all’interno del gruppo parlamentare.