Casse penzolano sopra i pedoni a Tigné

Pedoni che camminano sul marciapiede incuranti del grande carico di casse sospeso a circa 12 piani di altezza. Foto: Rene Rossignaud. Grafica: Karl Andrew Micallef

Un grosso carico di casse è stato lasciato penzolare sopra i pedoni a Sliema dopo che un appaltatore non ha provveduto a delimitare adeguatamente la strada.

I passanti scioccati hanno visto le persone passeggiare sotto il carico di circa 20 casse blu sospese a circa 12 piani nel complesso Fortina sabato mattina.

Fortina Investments si è scusata per “la svista” e l’Autorità per la salute e la sicurezza sul lavoro sta indagando.

Il fotografo Rene Rossignaud ha filmato la scena intorno alle 10.30 del mattino, descrivendola come “vergognosa e al di là di ogni immaginazione”.

Il filmato mostra il carico di circa 20 casse blu brillante sospese in alto sul lato dell’edificio vicino a Tigné, sostenute solo da una paletta di legno e da due cinghie.

Sebbene il filmato mostri alcune barriere metalliche che circondano il marciapiede sottostante, l’area non era completamente chiusa, lasciando che i pedoni camminassero sotto, apparentemente ignari di ciò che era appeso in alto sopra di loro.

Una guardia di sicurezza, brevemente assente, può essere vista al piano terra in piedi accanto a una delle barriere metalliche, ma non sembra avvisare i pedoni di passaggio delle casse sovrastanti o avvertirli di evitare l’area.

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“Non si è trattato di un episodio isolato, per tutta la mattina hanno trasferito le casse su diversi piani, alcune anche più in alto”, ha detto Rossignaud.

Ha detto che i turisti sul ponte di Tigné stavano scattando foto e “discutendo con incredulità”, e ha aggiunto che quando altre casse erano state trasportate su all’inizio della settimana gli operai avevano isolato l’area sottostante.

“Ciò che è stato scioccante è che questa volta non l’hanno fatto e non sembrava supportata adeguatamente”, ha detto.

Sebbene il sito sia di proprietà della Fortina Investments, la società appaltatrice responsabile delle casse non è stata confermata.

Rispondendo alle domande, un portavoce di Fortina Investments ha riconosciuto che l’area “non era stata adeguatamente delimitata quando le casse di jablo [polistirolo isolante] venivano trasportate”.

Sottolineando che “la sicurezza è una priorità che guida le nostre operazioni”, il portavoce ha detto che un rappresentante della sicurezza era normalmente sul posto per reindirizzare i pedoni e si è scusato “per la svista”.

“Vogliamo assicurare che stiamo prendendo provvedimenti per garantire che questo non accada di nuovo”, ha detto.

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Un portavoce dell’OHSA ha dichiarato che l’autorità è stata avvisata del video domenica sera e ha inviato una squadra a indagare sul sito la mattina seguente.

Lunedì pomeriggio, il portavoce ha dichiarato che i funzionari dell’autorità avevano identificato “una serie di altri problemi” durante la loro visita e stavano svolgendo ulteriori indagini, aggiungendo che il numero di appaltatori e subappaltatori su grandi progetti come il sito di Tigné rendeva tali indagini “impegnative”.