Durante una riunione del Consiglio dei Ministri dell’Energia dell’UE tenutasi a Bruxelles, il Ministro maltese dell’Ambiente, Energia e Imprese Miriam Dalli ha ribadito la posizione di Malta sulla necessità di disaccoppiare i prezzi del gas da quelli dell’elettricità
.
Allo stato attuale, i prezzi dell’elettricità sono stabiliti dai prezzi orari di chiusura del mercato, che di solito sono determinati dall’elettricità generata dalle centrali a gas e quindi dai prezzi del gas.
Il Consiglio per l’Energia dell’UE ha discusso la nuova proposta della Commissione Europea
per un nuovo assetto del mercato dell’elettricità, il pacchetto gas e idrogeno e la riduzione della domanda di gas.
Per quanto riguarda la proposta di un nuovo assetto del mercato dell’elettricità, il Ministro Dalli ha sottolineato la necessità di riformare il mercato
dell’elettricità dell’UE, in quanto Stati come Malta sono esposti a prezzi elevati dell’elettricità a causa del modo in cui funziona il mercato dell’elettricità dell’UE, anche se il consumatore maltese è protetto dalle fluttuazioni dei prezzi attraverso misure governative.
Il Ministro Dalli ha sottolineato l’importanza di realizzare un disegno di mercato rivisto che assicuri la stabilità dei prezzi e garantisca la sicurezza dell’approvvigionamento
nel lungo periodo – i cui benefici dovrebbero essere effettivamente condivisi tra tutti i consumatori dell’UE, compresi i consumatori degli Stati membri che dipendono dai mercati transfrontalieri, come Malta.
Le discussioni sul disegno del mercato dell’elettricità continueranno nelle prossime settimane e mesi.
Nel frattempo, i ministri dell’energia hanno deciso di prorogare per un altro anno il regolamento sulla riduzione coordinata della domanda di gas. L’obiettivo è ridurre la dipendenza dell’UE dal gas russo e prepararsi alla prossima stagione invernale. Malta ha negoziato con successo una deroga a una proposta della Commissione Europea che imponeva una riduzione del 15% della domanda di gas naturale. La deroga era necessaria in quanto Malta dipende fortemente dall’elettricità e qualsiasi riduzione obbligatoria avrebbe avuto un impatto negativo su famiglie e imprese. Grazie a questo regolamento
di proroga, Malta ha negoziato il mantenimento della deroga.
I ministri hanno inoltre raggiunto una posizione sul pacchetto gas e idrogeno. Le proposte mirano a facilitare la penetrazione di gas rinnovabili e a basso contenuto di carbonio nel sistema energetico, consentendo un allontanamento dal gas naturale e permettendo a questi nuovi gas di svolgere il loro ruolo verso l’obiettivo della neutralità climatica
dell’UE nel 2050.