Caso Vitals/Steward: il Commissario respinge la richiesta di indagine di Cassola

Il Commissario per gli Standard nella Vita Pubblica ha respinto la richiesta dell’ex candidato alle elezioni, Arnold Cassola, di avviare un’indagine sul rifiuto da parte dell’amministratore delegato di Malta Enterprise e del Presidente del consiglio per il monitoraggio degli aiuti di Stato (State Aid Monitoring Board) di fornire le informazioni richieste dal revisore generale nell’ambito dell’indagine sulla concessione degli ospedali da parte del governo a Vitals/Steward.

“Invece di fare il loro dovere e di rendere disponibile qualsiasi informazione che potesse far luce su questa colossale frode, questi due signori hanno agito con il tipo di segretezza che caratterizza una mentalità mafiosa che si sarebbe infiltrata nello Stato”, aveva denunciato Cassola.

Ha aggiunto che i due hanno dato prova di arroganza e impunità e sono andati contro gli interessi del popolo quando hanno ignorato le richieste del Revisore generale.

Ha chiesto un’indagine sulla base del fatto che i due erano persone politicamente esposte (PEP).

Ma il commissario, l’ex giudice capo Joseph Azzopardi, ha affermato che Kurt Farrugia, amministratore delegato di Malta Enterprise, e Paul Zahra, segretario permanente del Ministero delle Finanze e presidente dell’Organismo di controllo dello Stato, non rientrano nell’ambito della legge sugli standard nella vita pubblica perché non sono persone politicamente esposte come definito dalla legge.

La denuncia di Cassola, pertanto, non poteva essere presa in considerazione.

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