Malta sta prestando otto dipinti di Mattia Preti della sua collezione nazionale alla Polonia per una mostra a Varsavia.
Venerdì Heritage Malta ha dichiarato che il prestito è stato effettuato al Royal Łazienki Museum di Varsavia. La mostra durerà fino al 3 marzo. Si svolge sotto il patrocinio onorario del presidente polacco Andrzej Duda.
Malta ha prestato al museo anche due schizzi dell’artista e altri manufatti.
Gli otto dipinti prestati da Heritage Malta sono
- Il giovane San Giovanni Battista che indossa l’abito dell’Ordine di San Giovanni;
- Daniele che interpreta il sogno del re Nabucodonosor;
- Lot e le sue figlie;
- L’ubriachezza di Noè;
- San Bartolomeo;
- Tommaso dubbioso;
- Battesimo di Cristo; e
- Apelle che dipinge Campaspe.
Il dipinto Mattia Preti distribuisce l’elemosina ai poveri, opera di Giuseppe Calì, anch’egli proveniente da Malta, arricchisce ulteriormente la mostra, così come due opere di Mattia Preti che fanno parte delle collezioni nazionali polacche: Adorazione dei pastori e Una partita a Backgammon.
Gli altri manufatti provenienti da Malta, destinati ad aiutare la comprensione della storia di Malta e a collocare i dipinti nel loro contesto storico, comprendono:
- Una pietra tombale musulmana;
- Un paio di guanti d’acciaio provenienti dall’Armeria del Palazzo;
- Un vaso da farmacia in maiolica del periodo dei Cavalieri; e
- Un campione di moneta in uso durante i 38 anni che Mattia Preti trascorse a Malta.
La mostra è intitolata Mattia Preti: Alla scoperta dei segreti barocchi di Malta
.
Offre una panoramica del forte legame di Preti con Malta, dei suoi anni formativi e dei numerosi viaggi prima di stabilirsi a Malta nel 1661, della sua aspirazione al cavalierato nell’Ordine di San Giovanni di Gerusalemme e del progetto più ambizioso della sua carriera: la pittura della volta della chiesa conventuale di San Giovanni a La Valletta.
Intervenendo alla cerimonia di inaugurazione della mostra, l’ambasciatore di Malta in Polonia Marisa Farrugia ha detto che la mostra non solo ha attraversato i confini fisici, ma ha anche forgiato una forte cooperazione culturale tra Heritage Malta e il Royal Łazienki Museum.
L’amministratore delegato di Heritage Malta, Noel Zammit, ha dichiarato che l’agenzia culturale nazionale sta lavorando a vari livelli per rendere la collezione nazionale accessibile non solo al pubblico maltese ma anche a quello internazionale.
Iniziative come la mostra di Mattia Preti a Varsavia hanno contribuito a far comprendere meglio il valore di queste opere d’arte e ad aumentare l’apprezzamento del pubblico per questi tesori.
Queste mostre sono servite anche come piattaforma per il dialogo interculturale e testimoniano come le entità nazionali possano lavorare insieme per arricchire ulteriormente la reciproca identità nazionale, ha detto Zammit.
Egli ha auspicato che Malta e la Polonia collaborino ulteriormente nel campo dell’arte e della cultura.