Il Governo propone un progetto pilota per la conversione dei call center in attività di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione
Oggi, presso Palazzo Piacentini, si è svolto un tavolo di discussione cruciale riguardante la situazione dei call center Tim operanti in outsourcing. La riunione, presieduta congiuntamente dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, e dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, ha visto la partecipazione delle Regioni Sicilia, Calabria, Basilicata, Lazio, Toscana e Sardegna, oltre al Gruppo Tim, ai rappresentanti delle aziende di call center e alle organizzazioni sindacali.
Il cuore del dibattito è stato l’attuale situazione del settore, che sta attraversando una fase di contrazione dei ricavi, mettendo a rischio i livelli occupazionali. Al fine di fronteggiare questa crisi, i Ministri Urso e Calderone hanno proposto l’idea di avviare un progetto pilota volto alla riqualificazione e alla conversione delle attività dei call center verso settori diversi, concentrandosi in particolare sulle attività di dematerializzazione degli archivi cartacei della Pubblica Amministrazione.
Il progetto presentato offre una serie di vantaggi che vanno oltre il semplice mantenimento dei posti di lavoro. Tra questi, si evidenziano:
- Rapida fruibilità dei documenti digitalizzati: la conversione dei documenti cartacei in formato digitale permette un accesso più rapido e efficiente alle informazioni.
- Ottimizzazione degli spazi e impatto ambientale positivo: la riduzione dell’uso di supporti cartacei porta a una migliore gestione degli spazi e a una riduzione dell’impatto ambientale.
- Maggiore privacy e sicurezza: l’accesso alle copie digitali dei documenti può essere meglio controllato e garantire una maggiore sicurezza dei dati sensibili.
- Creazione di un patrimonio informativo strategico per l’Amministrazione Regionale: la digitalizzazione degli archivi crea un importante archivio di informazioni accessibile per l’Amministrazione Pubblica.
Il Ministro Urso ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa, definendola una giornata cruciale grazie al confronto con le Regioni interessate. Ha espresso fiducia nel progetto pilota come strumento per accompagnare i lavoratori verso una riconversione professionale significativa per il Paese.
La Ministra Calderone ha aggiunto che la tecnologia può essere un valido supporto alle attività principali, ma richiede apertura a processi di riconversione e riqualificazione. Ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti, a partire dalle Regioni, per garantire il successo del progetto e contribuire alla missione di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione.
In conclusione, il tavolo di discussione a Palazzo Piacentini ha delineato un importante passo avanti nella gestione della crisi dei call center Tim, proponendo una soluzione innovativa che mira a garantire la continuità occupazionale e a contribuire al progresso del Paese attraverso la digitalizzazione.