La diplomazia italiana si è unita oggi alla cornice internazionale mentre il Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale, Maria Tripodi, ha accolto alla Farnesina la Rappresentante Speciale del Segretario Generale della NATO per Donne, Pace e Sicurezza, Irene Fellin.
L’incontro, che ha visto la partecipazione di figure chiave nel panorama diplomatico italiano e internazionale, ha fornito l’occasione per discutere la nuova strategia pluriennale dell’Alleanza Atlantica per l’attuazione dell’Agenda Donne, Pace e Sicurezza. Questa strategia, destinata ad essere adottata dai Capi di Stato e di Governo in occasione del prossimo Vertice NATO a Washington nel luglio imminente, è stata accolta con favore dal Sottosegretario Tripodi.
L’Agenda Donne, Pace e Sicurezza, nata con la Risoluzione 1325 (2000) del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, ha lo scopo di promuovere la piena partecipazione delle donne nei processi negoziali e di contrastare le forme di violenza contro le donne e le ragazze nei conflitti armati. In tal senso, la nuova strategia della NATO rappresenta un passo avanti cruciale per l’Alleanza nel perseguire questi obiettivi.
Durante l’incontro, è stato ampiamente discusso il ruolo fondamentale svolto dall’Alleanza Atlantica nel contesto dell’aggressione russa in Ucraina. Tale discussione è avvenuta nel rispetto delle tre direttrici dell’azione della NATO: deterrenza e difesa, prevenzione e gestione delle crisi, sicurezza cooperativa.
L’Italia, con il suo impegno costante e la sua leadership mondiale, ha rivestito un ruolo di primo piano nella realizzazione dell’Agenda Donne, Pace e Sicurezza. Fin dai suoi albori, il nostro Paese è stato un sostenitore attivo della Risoluzione 1325 e ha continuato a dimostrare il suo impegno attraverso l’adozione di un Piano d’Azione Nazionale nel 2010, giunto ora alla sua quarta edizione.
Il Sottosegretario Tripodi e la Rappresentante Speciale Fellin hanno anche esplorato possibili sinergie e attività congiunte in vista del venticinquesimo anniversario dell’Agenda, che si celebrerà nel 2025. È stato sottolineato che il quinto Piano d’Azione Nazionale italiano entrerà in vigore proprio in quell’anno, testimoniando così il continuo impegno dell’Italia per il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda.
L’incontro ha rappresentato un’importante occasione per rafforzare i legami tra l’Italia e la NATO, oltre che per confermare il ruolo fondamentale delle donne nel mantenimento della pace e della sicurezza internazionale.
La Farnesina rimane impegnata nel promuovere questi valori e collaborare con i suoi partner internazionali per un mondo più sicuro e inclusivo per tutti.