Italia-Africa: Bernini sottolinea la collaborazione nel campo dell’Università e della Ricerca

Il Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha annunciato l’importanza delle solide collaborazioni tra l’Italia e l’Africa nel campo accademico, della ricerca e della formazione artistica. Nel corso della sessione dedicata a “Formazione professionale e promozione culturale” nel vertice “Italia Africa. Un ponte per una crescita comune”, il Ministro ha evidenziato che queste reti di collaborazione stanno già portando notevoli benefici in termini di pace, sicurezza e sviluppo.

Bernini ha sottolineato che le università italiane hanno stabilito almeno 700 accordi di collaborazione con istituti accademici africani. Questo impegno è una dimostrazione della volontà dell’Italia di promuovere una cooperazione proficua e duratura con il continente africano.

Il vertice “Italia Africa. Un ponte per una crescita comune” è alla sua quarta edizione ed è il primo importante appuntamento internazionale che si tiene in Italia da quando è iniziata la Presidenza del G7. Questo conferma l’impegno dell’Italia a livello internazionale nel promuovere il dialogo e la collaborazione con i paesi africani.

Il Ministro Bernini ha anche menzionato che una parte dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) è stata destinata ai partenariati con il continente africano. Questo investimento ha lo scopo di rafforzare ulteriormente i legami tra l’Italia e l’Africa, sottolineando l’importanza strategica di questa cooperazione.

Bernini ha concluso affermando che il prossimo passo sarà quello di mettere a sistema queste collaborazioni e di promuovere ulteriormente l’interazione tra le istituzioni accademiche, la ricerca e la formazione artistica italiana e africana.

In un momento in cui la cooperazione internazionale è fondamentale per affrontare sfide globali come il cambiamento climatico e la pandemia, l’impegno dell’Italia nel rafforzare i legami con l’Africa è un segnale positivo di progresso e solidarietà tra i paesi.

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