I soccorritori continuano a cercare i dispersi dopo l’alluvione che ha devastato una zona di Casamicciola Terme
, Ischia. L’ottava vittima ritrovata è un uomo di cui, per il momento, non si conosce ancora l’identità.
Sull’isola operano 160 vigili del fuoco con 70 mezzi giunti da Lazio, Toscana, Abruzzo, Puglia, Molise. Le squadre del Corpo nazionale dislocate nel territorio Casamicciola sono al lavoro nella parte alta di via Celario per le operazioni di ricerca. Sommozzatori
giunti dalla Toscana operano con un sonar per scandagliare i fondali nello specchio di mare in prossimità del porto.
In queste ore la priorità a Casamicciola è fare in fretta per mantenere accesa la speranza di poter trovare i quattro dispersi che ancora mancano all’appello dopo il ritrovamento di 8 vittime
.
E’ stata una seconda notte di dolore sull’isola ma anche di lavoro di soccorritori e volontari impegnati nelle ricerche per cercare di liberare case, locali e negozi, dalla muraglia di fango. I 230 sfollati
temono di non poter rientrare nelle loro abitazioni.
Il lavoro dei soccorritori si concentra, tra l’altro, su di un solaio per accertare se vi possano essere persone dentro. Per accedervi bisogna completare la pulizia della strada d’accesso dal fango, uno degli ostacoli più difficili da rimuovere nelle varie zone colpite dalla frana.