Il Ministero del Turismo ha annunciato oggi un nuovo stanziamento di 230 milioni di euro destinato agli impianti di risalita per l’anno 2024. Questo investimento mira a sostenere interventi di ristrutturazione, ammodernamento e manutenzione degli impianti di risalita a fune e di innevamento artificiale, con l’obiettivo di aumentare l’attrattività turistica e incentivare i flussi turistici, promuovendo anche la destagionalizzazione nei comprensori sciistici e nelle località montane.
Un finanziamento specifico di 5 milioni di euro è stato riservato alla ricostruzione della funivia del Mottarone, a seguito del tragico incidente del 23 maggio 2021. Questo intervento è previsto dal protocollo d’intesa siglato tra il Ministero del Turismo, la Regione Piemonte e il Comune di Stresa, e rappresenta un passo importante per il recupero e la valorizzazione di una delle infrastrutture turistiche più significative della zona.
Le imprese interessate a beneficiare di questi fondi devono operare, anche in maniera secondaria, nei settori identificati dai seguenti codici ATECO:
- 49.39.01: gestione di funicolari, ski-lift e seggiovie se non facenti parte dei sistemi di transito urbano o suburbano;
- 93.11.30: gestione di impianti sportivi polivalenti;
- 93.11.90: gestione di altri impianti sportivi n.c.a.
Le domande di accesso alle agevolazioni potranno essere presentate dalle ore 12:00 del 24 giugno 2024 fino alle ore 12:00 del 27 settembre 2024 tramite la piattaforma informatica dedicata, accessibile tramite SPID o CIE dal sito istituzionale del Ministero del Turismo.
Ogni programma di investimento dovrà avere un importo minimo di 300 mila euro, con un contributo massimo concedibile a ciascun beneficiario pari a 10 milioni di euro su più anni.
“La misura del Ministero del Turismo si colloca in una più ampia strategia di azioni senza precedenti: nessun governo ha mai attenzionato il turismo e la montagna italiana come stiamo facendo noi, prevedendo addirittura un fondo dedicato in legge di bilancio,” ha commentato il Ministro del Turismo, Daniela Santanchè. “Il nostro sostegno mira a programmare e gestire un settore di vitale importanza, sia per i mesi invernali che per la destagionalizzazione, e che ha bisogno di progredire attraverso un processo di rinnovamento alimentato da risorse volte a favorirne una crescita sostenibile dal punto di vista ambientale, economico, sociale e culturale.”
Questa iniziativa rappresenta un’importante opportunità per le località montane italiane, contribuendo a migliorare l’infrastruttura turistica e a rendere più attrattiva l’offerta per i visitatori durante tutto l’anno.