Il mondo del vino al Vinitaly: il Ministro italiano Lollobrigida premia l’eccellenza femminile

Nella cornice prestigiosa dell’Vinitaly, il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, ha celebrato l’apice dell’eccellenza femminile nel settore vitivinicolo italiano. Durante la cerimonia di premiazione degli “Eccellenza Italiana Forbes 2024”, svoltasi questa mattina presso lo stand Masaf, il ministro ha sottolineato il ruolo cruciale delle donne nell’industria del vino, sottolineando come la loro visione porti innovazione e successo.

“Le donne premiate oggi rappresentano l’eccellenza del Made in Italy nel settore vitivinicolo”, ha affermato il ministro Lollobrigida. “Attraverso una visione legata alla qualità dei prodotti, ma anche a quelli di un lavoro appassionato fatto di sogni e sfide personali, portano avanti con successo aziende che producono valore.”

I premi sono stati conferiti a una selezione di donne straordinarie che guidano alcune delle più rinomate aziende vinicole italiane. Fra queste Francesca Moretti, vicepresidente holding Terra Moretti ed enologo di Bellavista, Terra Moretti holding di Bellavista, Sella & Mosca, Contadi Castaldi, Petra, Acquagiusta e Teruzzi; Albiera Antinori, presidente della Marchesi Antinori; Dominga Cotarella, amministratore delegato di Famiglia Cotarella; Marina Cvetic Masciarelli, CEO e presidente di Tenute Masciarelli; Federica Boffa, quinta generazione e proprietaria della Pio Cesare; José Rallo, amministratore delegato di Donnafugata; e Carlotta Fittipaldi Menarini, direttore commerciale di Donne Fittipaldi.

“Senza il vino e l’arte della viticoltura”, ha aggiunto il Ministro Lollobrigida, “l’Italia non sarebbe così bella. Il mondo del vino funziona meglio con il contributo delle donne, esempio per le nuove generazioni di come si possa guardare al futuro trasmettendo identità, cultura e tradizione.”

Questo riconoscimento non solo celebra il talento e l’impegno delle donne nel settore vinicolo, ma riafferma anche l’importanza della diversità e della leadership femminile nell’industria del vino italiana. La loro presenza è un faro di ispirazione per le generazioni future, dimostrando che con passione, dedizione e competenza, le donne possono lasciare un’impronta indelebile nel mondo del vino e oltre.

Advertisement