Dal 2023 la quota 102 verrà sostituita dalla quota 103. Tramite questa misura prevista nella manovra del governo sarà possibile andare in pensione con 62 anni e avendo versato 41 anni di contributi.
Quota 103, contenuta nella Legge di Bilancio 2023, è una forma di pensione anticipata che permette l’uscita dal mondo del lavoro no una decontribuzione totale al 33% per chi sceglie di restare a lavoro.
Questo strumento segue il sistema delle quote precedenti e si riferisce dunque alle persone nate in un determinato anno.
Si supera così Quota 102, in vigore fino al 31 dicembre, che prevede la pensione con 64 anni d’età e 38 di contributi.