Il Piano Mattei del Governo di Centro Destra prende forma. Lunedì 29 gennaio si è tenuto il Vertice Italia-Africa a Roma: presenti 25 tra capi di Stato e di governo, con altri 20 Paesi rappresentati da ministri. Oltre a Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica, e Giorgia Meloni, Presidente del Consiglio, sono intervenuti anche i massimi rappresentanti della UE: Ursula Von Der Leyen, Presidente della Commissione Europea, Charles Michel, Presidente del Consiglio Europeo, e Roberta Metsola, Presidente del Parlamento Europeo.
Sono stati delineati i contorni e le dimensioni dell’impegno italiano verso l’Africa: 5,5 miliardi di euro tra crediti, operazioni a dono e garanzie.
Ursula Von Der Leyen ha spiegato come il Piano Mattei si integri con la strategia Global Gateway dell’UE, entrambi mirano a realizzare connessioni sostenibili e affidabili per le persone e il pianeta.
I progetti pilota annunciati dal governo italiano coinvolgono 9 Stati africani: Marocco, Tunisia, Algeria, Egitto, Costa d’Avorio, Etiopia, Kenya, Repubblica Democratica del Congo e Mozambico. Nello specifico i progetti pilota sono:
– un centro di eccellenza per la formazione professionale sulle energie rinnovabili in Marocco;
– una riqualificazione strutturale di scuole in Tunisia;
– un progetto di monitoraggio satellitare sull’agricoltura in Algeria;
– un centro agroalimentare in Mozambico;
– un’area per la produzione di grano soia, mais e girasole in Egitto;
– il miglioramento dei servizi primari materno-infantili in Costa d’Avorio;
– l’interconnessione elettrica Elmed fra Italia e Tunisia;
– il nuovo corridoio per il trasporto di idrogeno dal Nord Africa all’Europa Centrale passando per l’Italia;
– lo sviluppo della filiera dei biocarburanti in Kenya;
– la costruzione di reti per la distribuzione dell’acqua nella Repubblica Democratica del Congo.
Lo scopo è quello di aiutare l’Africa e le sue nazioni a svilupparsi, in un rapporto il più possibile cooperativo con l’Italia. Dalla prospettiva italiana, ciò crea opportunità economiche per le aziende italiane e frena i flussi migratori illegali verso la nostra nazione. L’Italia, presidente di turno del G7, ha inteso dare il via alla sua azione proprio con il Piano Mattei, rimarcando così l’importanza che il Governo assegna all’Africa.