Connect with us

Business

Soldi, corporazioni e politici: le radici dei problemi del Mondo

Published

on

Le aziende perseguono senza scrupoli il profitto a tutti i costi. Foto: Shutterstock.com

Come creiamo e distribuiamo il denaro nella società è alla base di molti dei problemi del mondo.

Il filosofo svedese Nick Bostrom ha proposto un esperimento mentale nel 2003 sui pericoli posti dall’intelligenza artificiale generale. Supponiamo di progettare un programma di intelligenza artificiale con l’obiettivo di produrre quanti più fermacarte possibile. Se l’IA fosse abbastanza persistente, Bostrom afferma che “l’IA si renderebbe rapidamente conto che sarebbe molto meglio se non ci fossero umani, perché gli umani potrebbero decidere di spegnerla, il che andrebbe direttamente contro i suoi ordini iniziali.”

Potrebbe sembrare una narrativa di fantascienza macabra, facilmente respinta come prodotto di un’immaginazione troppo fertile. Ma attualmente viviamo sotto il giogo di questo cosiddetto massimizzatore di fermagli per carta.

Tranne che, invece dei fermagli per carta, si tratta di profitto, e, invece dell’IA, si tratta di corporazioni. Siamo intrappolati da corporazioni che perseguono ciecamente il profitto a tutti i costi.

Conseguenze involontarie e detrimentali

  • Distruzione ecologica: Le corporazioni competono tra loro nella loro eterna ricerca di profitto. Un piccolo effetto collaterale include il fatto che gli oceani si stanno svuotando di tutta la fauna selvatica, le foreste vengono abbattute e sostituite da terreni agricoli e l’intera terra viene mercificata per le sue risorse.
  • Paradisi fiscali: Le corporazioni cercano continuamente di ridurre il loro carico fiscale, inducendo piccole isole povere di risorse (come Malta) a offrire aliquote fiscali altamente competitive per nascondere il denaro dei ricchi. Questa strategia di prezzi aggressiva devia le entrate fiscali dalle giurisdizioni più grandi, dove questi fondi dovrebbero essere raccolti, portando a uno stato di disuguaglianza globale.
  • Corruzione: Le corporazioni cercano modi per massimizzare il loro profitto e faranno quasi tutto entro i limiti della legge e della moralità, spesso oltrepassandoli, per trovare profitto. I giornalisti investigativi vengono uccisi perché minacciano i profitti di chi sta in cima.
  • Lavoro minorile: Le corporazioni cercano anche di ridurre i costi operativi. E i bambini non costano quanto gli adulti, specialmente nelle aree socialmente svantaggiate, quindi chi pensi che le corporazioni preferiscano per svolgere i loro lavori sporchi? (Almeno, quando questo non è ostacolato dalle leggi sulla protezione e sul lavoro minorile).
  • Zone Economiche Speciali (SEZ): Queste sono aree speciali in cui le leggi commerciali sono diverse dal resto del paese, quasi invariabilmente in modi che avvantaggiano le corporazioni. Le grandi multinazionali hanno un peso economico tale che i paesi sono disposti a riscrivere le leggi per attirare l’attenzione di queste corporazioni, anche a scapito dei diritti dei lavoratori. Le SEZ sono essenzialmente campi di lavoro schiavistico legalizzati che fanno gli interessi delle multinazionali.
  • Guerre: Le guerre sono più redditizie per le corporazioni perché possono vendere i loro prodotti a qualsiasi nazione bisognosa di materiale militare. Non sorprende che le corporazioni istighino guerre per il semplice motivo che consente loro di perseguire il loro tanto ricercato profitto.

La radice del problema

Tutti questi flagelli sociali, e molti altri, sono causati perché le corporazioni sono costrette a cercare profitto. Ma perché sono costrette a farlo?

Molto semplicemente, perché le banche prestano loro denaro (necessario per qualsiasi loro spesa) e le puniscono per non aver restituito questi prestiti con interessi. E quale altra parola usiamo per “interessi”? Profitto.

Questa dinamica si riversa sull’uomo comune, su di te e su di me, poiché siamo costretti a cercare profitto solo per sopravvivere. E poiché le banche sono gli intermediari che offrono l’unico mezzo per pagare i nostri beni, non abbiamo altra scelta che cercare profitto.

Politici e corporazioni

Dato l’importanza di questo argomento, perché non sentiamo alcun politico affrontarlo in modo serio?

Advertisement

È ormai noto che i principali partiti politici a Malta, per non parlare di altrove, sono finanziati da coloro che hanno tasche profonde (di cui sappiamo molto poco, incidentalmente, grazie alla mancanza di volontà politica e a una Commissione Elettorale lassista).

È perché le corporazioni li stanno beneficiando, in qualsiasi modo, permettendo loro di godere di maggiori comodità, che i politici tacciono? È un caso di “non mordere la mano che ti nutre”?

I politici non vogliono risolvere tutti i problemi sopra menzionati?

La soluzione

A meno che non comprendiamo la fonte di tutti questi problemi, ogni discorso sarebbe vuota retorica. E la fonte è come creiamo il denaro e lo distribuiamo nella società.