Malta ha sempre coltivato il sogno di ottenere risultati migliori. Foto: Shutterstock
Negli ultimi anni, nazioni con un campionato di calcio minore e una popolazione ridotta hanno riservato alcune sorprese, raggiungendo risultati paragonabili a Paesi molto più grandi. L’Islanda è uno dei migliori esempi: ha stupito il mondo qualificandosi per le fasi finali della Coppa del Mondo 2018, diventando la più piccola nazione a raggiungere la fase a gironi della Coppa del Mondo e battendo il record precedentemente stabilito da Trinidad e Tobago.
Malta ha sempre coltivato il sogno di ottenere risultati migliori, mettendo così la sua nazionale di calcio sulla mappa.
Un campionato a sé stante
È importante confrontare il campionato di calcio e la nazionale di Malta con paesi e campionati simili, poiché non potrà mai competere con paesi più popolati, dotati di maggiori risorse e di una storia sportiva più ricca. Malta può essere paragonata, ad esempio, a Cipro, Islanda, Macedonia e Montenegro. Tutte queste nazionali hanno ottenuto risultati notevoli nel calcio internazionale.
Mettere le cose in prospettiva
Nel corso degli anni, la nazionale di Malta ha giocato 105 partite internazionali nella fase di qualificazione alla Coppa del Mondo. In tutto questo tempo, ha vinto solo tre partite. Ha battuto l’Estonia nel 1993, l’Armenia nel 2013 e ha vinto contro Cipro solo l’anno scorso.
La squadra si è piazzata al 172° posto della classifica FIFA, con un miglioramento di sei posizioni rispetto all’anno precedente. Non è neanche lontanamente vicino al 66° posto, che è il miglior piazzamento che l’isola abbia mai avuto in queste classifiche, nel lontano 1995. Tuttavia, è un segno che le cose stanno migliorando, ma non abbastanza velocemente, almeno per quanto riguarda i tifosi.
Le qualificazioni alla Coppa del Mondo
Lasciate alle spalle le qualificazioni per l’EURO, è ora di concentrarsi sulle prossime qualificazioni alla Coppa del Mondo. Le fasi finali si svolgeranno in Canada, Stati Uniti e Messico nel 2026 e le qualificazioni sono ancora lontane un anno, il che dà a Malta tutto il tempo per prepararsi al meglio.
Ci sono buone notizie per Malta fin dall’inizio, perché per le squadre UEFA sono disponibili 16 posti nel torneo finale, tre in più di quelli disponibili per la Coppa del Mondo 2022.
I maggiori ostacoli
Alcuni ostacoli impediscono alla nazionale di Malta di competere con i migliori. Questo è stato dolorosamente evidente dopo la sconfitta per quattro a zero contro l’Inghilterra nel 2023. Alcuni ostacoli sono fuori dal controllo di qualsiasi Paese, ma altri possono essere superati.
Un campionato piccolo
La Premier League esiste dal 1909 e, nel corso degli anni, si è espansa e contratta, passando da due sole squadre a ben 14. In questa stagione, 14 squadre si sfidano in un campionato di serie B. In questa stagione sono 14 le squadre che vi partecipano.
Si tratta di un campionato competitivo che suscita grande interesse nei tifosi. Per esempio, quando si fa un confronto tra i siti web di sport cripto-friendly che permettono di scommettere sulla Premier League maltese, ci sono molti schieramenti e quote diverse tra cui scegliere. è totalmente legale, quindi si può trovare quello che meglio si adatta alle proprie esigenze e preferenze.
Tuttavia, le dimensioni del campionato sono il più grande ostacolo per una squadra nazionale maltese. Il bacino di giocatori e squadre tra cui scegliere è troppo piccolo e limitante.
Sistema di allenamento obsoleto
La maggior parte dei problemi del calcio professionistico inizia di solito a livello di base, cioè con i bambini e i campionati inferiori. È qui che un buon allenatore e un buon sistema possono individuare i veri talenti e guidarli verso un posto in nazionale.
Riassumendo il 2023
Nel 2023 la Nazionale ha giocato 10 partite, di cui due amichevoli. Malta ha vinto entrambe le amichevoli, contro Lussemburgo e Gibilterra. Tuttavia, ha perso tutte le partite competitive, comprese le due contro la Macedonia del Nord, che erano probabilmente le partite in cui era possibile ottenere un risultato positivo.
Quello è stato probabilmente uno degli anni peggiori per Malta sul palcoscenico del calcio internazionale, e ha portato a parlare della necessità di una scossa in senso lato.
Cosa ci aspetta per il 2024?
Attualmente sono in programma due partite per la nazionale maltese nel 2024: la prima contro la Slovenia il 21 marzo e la seconda contro la Bielorussia il 26 marzo. Entrambe le partite sono amichevoli, quindi in generale non c’è pressione. Tuttavia, possono essere una buona occasione per provare alcuni nuovi giocatori e strategie.
La mossa per migliorare il calcio di club
Il campione della Premier League accede al girone di qualificazione per il Campionato UEFA. Nella maggior parte dei casi, non vanno oltre questa fase e c’è una spinta attiva per un girone di qualificazione più competitivo.
Visit Malta, l’azienda turistica nazionale, si occupa di tutte le fasi in cui la squadra maltese avanza.
“Negli anni passati, VisitMalta ha sostenuto le squadre di calcio locali che hanno partecipato alle competizioni ufficiali UEFA attraverso un incentivo finanziario di 10.000 euro”, ha dichiarato il governo Per quest’anno, l’incentivo aumenterà, poiché ogni singola squadra potrà beneficiare di altri 10.000 euro per ogni tappa raggiunta nelle rispettive competizioni.
Le squadre avranno il marchio VisitMalta sui kit che utilizzeranno nelle competizioni UEFA.
Attirare giocatori stranieri
C’è anche una spinta ad attrarre giocatori stranieri per migliorare il gioco e le possibilità di qualificazione delle squadre. Le squadre lo stanno già facendo, ma per giocare in una squadra nazionale è necessaria la cittadinanza maltese.
In molti Paesi è più facile per gli atleti ottenere la cittadinanza, cosa che Malta potrebbe perseguire nei prossimi anni, insieme ad altri importanti cambiamenti di cui abbiamo parlato.
Conclusioni
L’Islanda ha dimostrato che le squadre nazionali di calcio dei piccoli Paesi possono qualificarsi per i campionati più importanti e confrontarsi con i grandi. Malta è uno dei Paesi che non raggiungono mai questo successo, pur avendo tutte le carte in regola, almeno formalmente.
Tuttavia, ci sono molte cose che devono cambiare nel calcio nazionale perché ciò accada. Si dovrebbe cominciare con l’affrontare la corruzione nel campionato nazionale. Gli esperti sostengono inoltre che anche il modo in cui vengono formate le giovani generazioni di giocatori deve migliorare. Ci aspettano alcune partite amichevoli ed è il momento giusto per dare una scossa alla squadra.
Disclaimer: giocare in modo responsabile. I giocatori devono avere più di 18 anni. Per assistenza visitare il sito .