I residenti di Mosta sono infuriati per la presenza di segnaletica stradale rossa e dissuasori nella caratteristica piazza

I residenti hanno detto che le aggiunte di colore rosso e arancione stonano con l’atmosfera del nucleo del villaggio. Foto: Matteo Mirabelli

L’amministrazione comunale di Mosta è stata nuovamente messa sotto accusa dopo che i residenti di una tranquilla piazzetta nel centro del paese si sono svegliati con una segnaletica stradale di colore rosso acceso e dissuasori riflettenti.

L’area, nota come Pjazza Brittanja, ospita una statua imbiancata della Vergine Maria e funge da incrocio tra tre strade strette caratterizzate da case tradizionali maltesi con facciate in pietra calcarea.

Secondo i residenti, la nuova segnaletica orizzontale apparsa questa settimana intorno alla statua è in contrasto con l’atmosfera e il carattere della zona.

Thomas De Martino, residente e candidato al consiglio comunale di PN, ha affermato che la nuova segnaletica stradale ha trasformato uno dei pochi luoghi di Mosta con un villaggio tradizionale maltese in una “strada regionale”.

“Non bisogna essere un genio per capire che l’opera non è appropriata e non si adatta al carattere di questo quartiere”, ha detto De Martino.

Inoltre, il nuovo sistema di gestione del traffico nella zona ha causato enormi disagi ai residenti.

I residenti hanno subito espresso il loro disappunto per il nuovo look della piazza e alcuni hanno paragonato i colori a neon a uno sgargiante spettacolo di carnevale.

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“È qui che si festeggia il carnevale quest’anno? Chiedo scusa a un amico”, ha commentato una donna su un post di Facebook in un gruppo di residenti che discuteva del problema.

“È un vero peccato, sembra il tappeto rosso che stendono per gli sposi, non c’è mai un momento di noia nel villaggio”, ha detto un altro.

Un residente che ha recentemente acquistato una casa in quella strada ha detto che è incredibile che i proprietari di case che cercano di lavorare sulle loro abitazioni nell’Area di Conservazione Urbana (UCA) siano sottoposti a rigorosi controlli per rispettare il carattere dell’area, ma che al consiglio sia stato permesso di andare avanti con questa segnaletica stradale.

“I permessi da ottenere per piccoli lavori sono numerosi, per non parlare dei tempi di attesa per l’approvazione. Dato che l’area è una UCA, sono d’accordo, è del tutto comprensibile. Ma questo scempio è mai stato approvato dalle autorità?”, ha chiesto.

In un comunicato di risposta alle proteste dei cittadini, il Comune di Mosta ha fatto intendere che la segnaletica orizzontale luminosa è temporanea, finché gli automobilisti non si abitueranno al nuovo sistema di gestione del traffico.

“Per coloro che sono preoccupati dalla segnaletica orizzontale e dai dissuasori di plastica in Brittania Square a causa del nuovo sistema di gestione del traffico, vi assicuriamo che una volta testato il sistema a senso unico, anche quest’area sarà riqualificata in modo simile a quanto abbiamo fatto in Main Street, anche con la possibilità di avere delle panchine”, hanno dichiarato.

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