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Malta

I datori di lavoro sono contrari a consentire ai lavoratori di utilizzare l’indennità di congedo familiare per assistere i figli

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I datori di lavoro non vogliono che i lavoratori possano utilizzare il loro congedo per malattia per occuparsi dei figli malati, ribadendo le obiezioni che avevano sollevato quando la proposta era stata avanzata per la prima volta anni fa.

L’Associazione dei datori di lavoro di Malta ha affermato che un sistema di questo tipo sarebbe “impossibile da controllare” e difficilmente sarebbe ben gestito dai medici, che hanno dimostrato di abusare dei certificati di malattia.

Ha sollevato le sue obiezioni in una dichiarazione stampa rilasciata mercoledì, dopo che il Governo ha incluso l’idea in un Quadro di Politica per l’Infanzia presentato all’inizio di questa settimana.

L’idea di consentire ai dipendenti di utilizzare il congedo per malattia quando i loro figli non stanno bene è stata proposta per la prima volta dal Partito Nazionalista nel periodo precedente alle elezioni generali del 2017 e poi abbracciata dal Partito Laburista, che l’ha inclusa nel suo manifesto elettorale per quella campagna.

La forte opposizione dei datori di lavoro, che hanno detto che avrebbero accettato solo se il Governo avesse accettato di pagare il conto per questi giorni di malattia, ha fatto sì che l’idea non sia mai decollata e sia stata silenziosamente accantonata.

È stata riesumata nel quadro politico presentato all’inizio di questa settimana, che suggerisce di estendere il congedo familiare urgente da 15 ore a 30 ore all’anno per le persone con figli di età inferiore ai quattro anni e di consentire a queste persone di utilizzare il loro congedo per malattia quando i loro figli sono malati.

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Ma il MEA ritiene che questa sia una pessima idea e ha affermato che il congedo urgente di 15 ore è stato concepito per far fronte a tali emergenze.

“Il congedo per malattia deve essere utilizzato specificamente quando un dipendente non è in grado di lavorare e quindi, per definizione, non dovrebbe mai essere trasferito ad altre persone”, ha detto. “Una misura del genere sarà impossibile da controllare da parte dei datori di lavoro e potrebbe portare a pratiche abusive”.

Il gruppo di pressione ha anche espresso scetticismo sull’affidabilità dei medici.

“I recenti scandali di certificati di malattia rilasciati per telefono e l’esposizione di un diffuso sistema organizzato di frode previdenziale rendono i datori di lavoro scettici sugli standard etici della professione medica nel rilascio dei certificati di malattia”, ha affermato il MEA.