Foto: Chris Sant Fournier
La responsabilità e la solidarietà nei confronti dei migranti devono essere condivise da tutti gli Stati membri europei. Il Ministro francese per gli Affari Europei Laurence Boon ha dichiarato di aver visitato Malta venerdì scorso.
La stampa è stata invitata per le osservazioni di apertura degli incontri bilaterali che si sono svolti tra Boone e il Ministro degli Affari Esteri Ian Borg presso il Palazzo Spinola a St Julian’s.
Boone ha dichiarato di essere rimasta impressionata dalla sua visita alla ST Microelectronics, che ha mostrato come i fondi dell’UE stiano sostenendo l’industrializzazione in Europa attraverso importanti progetti che stanno aiutando a incrementare la capacità produttiva europea di semiconduttori.
Boone ha anche detto di aver visitato un centro di accoglienza per rifugiati e richiedenti asilo e di aver incontrato i rappresentanti di ONG e organizzazioni che lavorano con i migranti, affermando che si sarebbe discusso anche del patto dell’UE sull’asilo e la migrazione.
“La migrazione non è solo un problema di Malta o della Francia, è una questione europea che dobbiamo affrontare insieme, con una responsabilità comune nei confronti dei richiedenti asilo”, ha dichiarato.
Alla domanda su quale impressione le abbia lasciato la visita al centro di accoglienza per migranti, Boone ha detto che, nell’ambito delle discussioni sul patto migratorio, parte dell’obiettivo è quello di affrontare la ripartizione delle responsabilità e la solidarietà.
“Alcuni Paesi si trovano ad affrontare un afflusso maggiore di migranti e richiedenti asilo a causa della loro posizione geografica, ma allo stesso tempo dobbiamo tenere a mente la solidarietà perché ci sono questioni umane in gioco e si tratta di esseri umani che dobbiamo aiutare”, ha detto.
“Penso che su questo tema ogni singolo Paese debba mostrare responsabilità e solidarietà”.
Alla domanda se avesse qualche idea sul fatto che lo Stato maltese sia stato accusato di aver orchestrato il respingimento delle imbarcazioni di migranti verso la Libia, Boone ha rifiutato di commentare e ha detto che è responsabilità delle agenzie europee esaminare la questione.
Alla domanda se avesse un’opinione sull’opportunità che Malta abbia un rapporto più stretto con la NATO, ha risposto che, sebbene spetti a Malta decidere in merito a tale questione, Malta è benvenuta a collaborare con la NATO in qualsiasi momento.
Borg ha aggiunto che all’inizio di questa settimana il Parlamento ha approvato il rinnovo del partenariato per la pace di Malta con la NATO, che vedrà il Paese partecipare a collaborazioni mirate con gli alleati dell’istituzione.