Zelensky avverte Trump: il piano per fermare Putin prima dei negoziati

Uno scontro diplomatico che potrebbe cambiare le sorti della guerra. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato giovedì di voler concordare una strategia con Washington per “fermare Putin”  prima di sedersi al tavolo dei negoziati con Mosca. Un messaggio chiaro, che arriva dopo una telefonata ad alta tensione tra Donald Trump e il leader russo Vladimir Putin.

Trump, che punta a un ruolo chiave nella geopolitica internazionale, ha riferito di aver avuto una lunga conversazione con Putin e che entrambi hanno convenuto di avviare immediatamente i negoziati sulla guerra in Ucraina. Ma Zelensky non ci sta a restare spettatore: il leader ucraino, insieme ai suoi alti funzionari, è impegnato in incontri cruciali con gli alleati di Trump a Kyiv, Bruxelles e alla Conferenza sulla Sicurezza di Monaco, per garantire che qualsiasi dialogo con la Russia avvenga alle condizioni di Kyiv.

“Gli incontri tra Ucraina e Stati Uniti sono una nostra priorità” ha dichiarato Zelensky, sottolineando come sia fondamentale definire prima un piano concreto per contrastare Putin. “E solo dopo questi incontri, solo dopo aver elaborato una strategia per fermarlo, sarà giusto parlare con i russi.”

Nonostante la telefonata tra lui e Trump sia stata descritta come “significativa” e ampia, Zelensky non ha nascosto il suo disappunto per il fatto che il tycoon americano abbia parlato prima con Putin. Una mossa che il presidente ucraino ha trovato “non molto piacevole” .

Ma c’è di più. Zelensky ha rivelato che Trump avrebbe voluto organizzare una chiamata a tre con lui e Putin, senza però spiegare perché ciò non sia avvenuto. Un dettaglio che alimenta il mistero su cosa si siano realmente detti Trump e il leader del Cremlino.

Il presidente ucraino, però, ha ribadito il suo avvertimento all’ex presidente USA: senza garanzie di sicurezza concrete, la Russia non esiterà ad attaccare di nuovo. Un monito che suona come un ultimatum, mentre il futuro del conflitto si gioca tra manovre diplomatiche e alleanze strategiche.

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Foto: AFP