Connect with us

Featured

Strade maltesi come circuiti: un’altra vita spezzata in una gara clandestina

Published

on

Strade maltesi trasformate in circuiti pericolosi, giovani che sfidano la morte con corse clandestine e incidenti mortali che si susseguono senza tregua. L’ultimo episodio shock ha visto protagonista Christ Gatt, un ragazzo di appena 24 anni, la cui vita è stata spezzata in pochi attimi quando la sua BMW si è schiantata contro un pilastro di cemento all’ingresso dei tunnel di Kirkop. Secondo fonti vicine alle indagini, il giovane stava partecipando a una gara illegale quando ha perso il controllo del veicolo dopo aver toccato una barriera centrale.

Questo drammatico incidente ha riacceso il dibattito sulla sicurezza stradale, mentre la polizia ha confermato di aver emesso ben 750 multe per eccesso di velocità in sole sei settimane! Numeri spaventosi, che hanno spinto l’Insurance Association Malta a chiedere “un’applicazione continua e inflessibile delle regole”  per fermare questa carneficina.

“Le strade di Malta non sono piste da corsa, e il numero esorbitante di multe per eccesso di velocità dimostra un totale disprezzo per le leggi stradali e per la sicurezza pubblica. Serve un controllo costante e inflessibile” , ha dichiarato l’associazione in un comunicato, accogliendo con favore gli sforzi della polizia nel reprimere la velocità eccessiva.

Una scia di sangue sulle strade maltesi

Christ Gatt è la quarta vittima della strada dall’inizio dell’anno. Il primo incidente mortale del 2024 è avvenuto il 6 gennaio, quando un 25enne di Mtarfa è morto dopo che la sua auto è finita contro un albero sulla Mdina Road ad Attard. Lo stesso giorno, una giovane di 24 anni è stata investita da un pick-up e ha perso la vita sei giorni dopo. Il 23 gennaio, un motociclista italiano si è schiantato contro il muro del tunnel di Tal-Qroqq, perdendo la vita sul colpo.

Quattro vittime in poche settimane. Quattro vite spezzate. E tutto questo potrebbe essere evitato.

Non solo velocità: il pericolo silenzioso dei cellulari alla guida

Ma la velocità non è l’unico problema sulle strade maltesi. L’Insurance Association Malta ha sottolineato come la distrazione alla guida, in particolare l’uso dei telefoni cellulari, rappresenti una minaccia altrettanto grave.

Advertisement

“La sicurezza stradale deve essere garantita sempre, non solo in determinati periodi. Un’applicazione sistematica e continua delle norme è l’unico modo per far passare il messaggio che la guida pericolosa non sarà mai tollerata” ha affermato l’associazione, aggiungendo che “la sicurezza stradale non riguarda solo multe o punti di penalità: è una questione di cultura e rispetto. Ogni conducente ha la responsabilità di guidare in modo sicuro, per sé e per gli altri” .

Le strade non sono circuiti. E ogni volta che qualcuno sfida il destino con la velocità, le conseguenze possono essere devastanti.

Continue Reading