Bufera al Malta Eurovision Song Contest: Gordon Bonello, figura chiave di PBS e responsabile del contenuto e della qualità, è stato accusato di aver contribuito alla stesura di una delle canzoni in gara. Ma l’emittente nazionale smentisce tutto e difende il suo uomo. L’accusa? Essere co-autore del brano Lalaratatakeke, lalaratakabum del gruppo Kantera, nome di punta di questa edizione e già protagonista del festival Mużika Mużika
. Eppure, tra screenshot che spuntano online e nomi improvvisamente cancellati, la polemica infiamma.
Secondo fonti interne all’Eurovision, Bonello avrebbe trascorso lunghe ore con il team di Kantera durante il MESC Music Exchange Camp
la scorsa estate. Si dice addirittura che abbia firmato il contratto come co-autore insieme agli altri produttori del brano. Il suo nome, inizialmente visibile su Spotify e Apple Music, è stato poi rimosso, ma non prima che alcuni utenti catturassero la prova con uno screenshot che ora fa il giro del web.
Bonello, veterano della scena Eurovision maltese e già capo delegazione in numerose edizioni, si trova così al centro di un acceso dibattito. Ma PBS non ci sta e ribatte colpo su colpo.
Keith Chetcuti, amministratore delegato di PBS, è intervenuto per chiarire la posizione dell’azienda: “La presenza di Gordon Bonello al campo musicale era esclusivamente legata al suo ruolo ufficiale come rappresentante di PBS, incaricato di supportare e assistere gli artisti. Questo servizio non è stato offerto unicamente a Kantera, ma anche ad altri finalisti del MESC.” Chetcuti ha poi spiegato che Tom Oehler, il produttore della canzone, avrebbe “inavvertitamente” incluso Bonello tra i co-autori: “Di fatto, Gordon Bonello ha agito solo ed esclusivamente in veste ufficiale per PBS, come già spiegato.” Il CEO ha infine sottolineato: “Non esiste alcun conflitto di interessi, come confermato dagli artisti e dai produttori coinvolti.”
Nel frattempo, l’attesa cresce per il grande evento: il Malta Eurovision Song Contest. Dopo una squalifica già avvenuta per violazione delle regole, i riflettori sono puntati sui 23 semifinalisti che si sfideranno nelle serate del 4 e 6 febbraio. L’8 febbraio, nella spettacolare cornice del MFCC di Ta’ Qali, il pubblico e una giuria decreteranno il vincitore che rappresenterà Malta a Basilea, in Svizzera, il prossimo maggio.
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