Malta ha visto un sorprendente cambiamento nel suo panorama commerciale durante il mese di ottobre, con un disavanzo commerciale ridotto a 300,4 milioni di euro rispetto ai 307,2 milioni dello stesso periodo dell’anno scorso. Cosa ha contribuito a questo miglioramento? Scopriamo i dettagli di questa complessa equazione economica.
Le importazioni sono salite a 830,3 milioni di euro, un aumento impressionante di 69,5 milioni rispetto a un anno fa. Ma ciò che ha davvero attirato l’attenzione è stato il balzo nei settori dei macchinari e dei mezzi di trasporto, che hanno segnato un incremento di ben 51,8 milioni di euro, seguiti dai combustibili minerali e lubrificanti con un aumento di 34,4 milioni di euro. Questo aumento è stato in parte compensato da un calo nelle importazioni alimentari, scese di 16,5 milioni di euro.
Sul fronte delle esportazioni, Malta ha mostrato una spinta decisiva, con un aumento di 76,2 milioni di euro rispetto all’anno precedente, raggiungendo un totale di 529,8 milioni di euro. Quali settori hanno dominato? Gli incrementi principali si sono registrati negli alimenti, con un aumento di 34,1 milioni di euro, e nei prodotti chimici, che hanno aggiunto 33,6 milioni di euro al totale delle esportazioni.
Eppure, il quadro generale per i primi dieci mesi del 2024 racconta una storia diversa. Il disavanzo commerciale è aumentato di 388,6 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2023, raggiungendo un impressionante totale di 4.050,6 milioni di euro. Le importazioni hanno superato ogni aspettativa, arrivando a 8.285,9 milioni di euro, mentre le esportazioni, nonostante un aumento significativo di 482,2 milioni, hanno raggiunto i 4.235,3 milioni di euro. Cosa ha alimentato questo boom nelle importazioni?
Il maggiore incremento si è verificato nei combustibili minerali e lubrificanti, con un aumento di ben 588 milioni di euro, seguito dai macchinari e mezzi di trasporto, che hanno contribuito con 323,8 milioni. Sul lato opposto, le importazioni alimentari hanno mostrato un calo di 67,7 milioni di euro.
Per quanto riguarda le esportazioni, i combustibili minerali si sono rivelati il settore più dinamico, con un incremento di 350,2 milioni di euro, seguito dai prodotti chimici con un aumento di 79,6 milioni. Quali sono stati i principali partner commerciali di Malta?
L’Unione Europea ha mantenuto la sua posizione predominante, rappresentando il 59% delle importazioni e il 34,9% delle esportazioni. Asia al secondo posto, con il 20,6% delle importazioni e il 12,8% delle esportazioni.
Tra i partner specifici, la Francia ha registrato l’aumento maggiore nelle importazioni, con un incremento di 501,5 milioni di euro, mentre la Germania ha segnato il calo più significativo, con una riduzione di 239,2 milioni. E sul fronte delle esportazioni? Gli Stati Uniti hanno brillato, registrando un incremento di 143,7 milioni di euro, mentre la Germania ha visto una contrazione di 75,8 milioni.
Foto: Matthew Mirabelli