George Azzopardi, l’ex potente CEO del Partito Laburista, è pronto a fare il grande salto alla guida di ARMS, la compagnia che si occupa delle bollette delle utenze. Una nomina che non lascia certo indifferenti, considerando il suo passato di leadership e i cambiamenti in atto nell’azienda.
Sarà proprio Azzopardi a sostituire il precedente amministratore delegato, che era stato scelto appena a febbraio 2023. Il cambio al vertice, così repentino, accende inevitabilmente i riflettori su quello che potrebbe riservare il futuro dell’azienda.
In una dichiarazione, ARMS ha definito Azzopardi come “un leader esperto con un background nella gestione di progetti e nella leadership organizzativa
“, segno evidente che la società punta tutto sulla sua capacità di condurre grandi trasformazioni. Il suo primo giorno come nuovo CEO sarà lunedì 9 settembre, una data che già fa presagire cambiamenti.
Azzopardi non è certo un nome nuovo nel panorama politico. Ha preso le redini del Partito Laburista quando Randolph Debattista è stato improvvisamente sollevato dall’incarico di CEO. Ma la storia non si è fermata lì: due anni dopo, Azzopardi ha deciso di dimettersi volontariamente dal ruolo di amministratore delegato, solo per essere richiamato nuovamente a rivestire la carica. Un ritorno che ha sorpreso molti.
Foto: [Archivio Times Of Malta]