Torino, 11 Aprile 2024
– In una cerimonia caratterizzata da un misto di orgoglio e anticipazione per il futuro, il ministro Adolfo Urso ha inaugurato a Torino la prima Casa del Made in Italy, segnando un importante passo avanti nel rafforzamento e nella promozione del tessuto produttivo italiano a livello locale e internazionale.
La nuova sede rappresenta un pilastro cruciale nella strategia di sviluppo economico del Paese, fungendo da punto di riferimento essenziale per cittadini e imprese. La Casa del Made in Italy si propone come fulcro di un vasto network, facilitando l’incontro tra le imprese e le amministrazioni locali, le Camere di commercio, nonché l’ecosistema dei competence center, gli European Digital Innovation Hubs (EDIH), e le Case delle tecnologie emergenti.
Il ministro Urso ha evidenziato l’importanza di questa iniziativa, sottolineando come la Casa del Made in Italy sia destinata a diventare un luogo dove le direttive nazionali e le esigenze locali si incontrano, creando un terreno fertile per la crescita e l’innovazione. “L’obiettivo è chiaro,” ha dichiarato il ministro, “facilitare e stimolare un dialogo costruttivo tra le varie realtà imprenditoriali e le istituzioni, al fine di promuovere un ambiente più favorevole allo sviluppo economico e tecnologico.”
Oltre a fungere da ponte tra le esigenze locali e le strategie nazionali, la Casa del Made in Italy si prefigge anche di creare una cabina di regia per coordinare l’azione tra le sedi territoriali e le direzioni generali centrali del Mimit. Tra i suoi compiti figurano l’osservazione dei trend economici e tecnologici locali, la formazione specifica del personale Mimit in materia di appalti pubblici, e l’agevolazione delle imprese nell’accesso agli strumenti negoziali Consip.
Il progetto prevede inoltre la realizzazione di un portale dedicato, volto a garantire l’erogazione di servizi informatici all’utenza, rappresentando un passo avanti significativo verso la digitalizzazione e l’innovazione del settore.
La cerimonia di inaugurazione è stata anche l’occasione per una celebrazione speciale da parte di Poste Italiane, che ha emesso un bollo commemorativo dedicato all’eccellenza e alla tradizione dell’artigianato italiano. Questo gesto simbolico riafferma il valore e l’influenza culturale dell’artigianato italiano, riconoscendone il ruolo fondamentale non solo nell’economia ma anche nel tessuto sociale e culturale del paese.
Con la Casa del Made in Italy, Torino e l’intero sistema produttivo nazionale si dotano di uno strumento in più per affrontare le sfide del futuro, consolidando il ruolo dell’Italia come leader nella qualità, nell’innovazione e nella tradizione artigianale a livello mondiale.