Zelensky “sta valutando” se tenere le elezioni nel 2024

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sta “valutando” se sarà possibile tenere le elezioni presidenziali il prossimo anno a causa dell’invasione russa, ha dichiarato venerdì il suo ministro degli Esteri.

Tutte le elezioni, compresa quella presidenziale prevista per la prossima primavera, sono tecnicamente annullate dalla legge marziale in vigore dall’inizio della guerra.

“Credo che nessun altro Paese al mondo prenda in considerazione l’idea di indire elezioni in un contesto di invasione su così vasta scala”, ha dichiarato il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba a una conferenza.

“Ma non stiamo chiudendo questa pagina. Il Presidente dell’Ucraina sta valutando e soppesando i diversi pro e contro”, ha detto.

Ha avvertito che le elezioni saranno difficili da tenere a causa del gran numero di ucraini all’estero e di soldati che combattono al fronte.

Kuleba ha anche detto di temere che i seggi elettorali possano diventare un “bersaglio perfetto” per i droni o i missili russi.

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Anche le elezioni parlamentari che si sarebbero dovute tenere il mese scorso sono state cancellate a causa della guerra.

Zelensky, eletto nel 2019, ha dichiarato a settembre di essere “pronto” a tenere le elezioni se necessario e di essere favorevole a consentire la presenza di osservatori internazionali al voto.

L’indice di gradimento del leader ucraino è salito alle stelle dopo l’inizio della guerra, ma il panorama politico del Paese è rimasto frammentato nonostante l’unificazione sulla guerra.

L’ex assistente presidenziale Oleksiy Arestovych ha annunciato questa settimana che si candiderà contro il suo ex capo, dopo aver criticato Zelensky per la lentezza della controffensiva del Paese.