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Republican VP pick woos US working class in convention speech

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Il candidato vicepresidente repubblicano, il senatore J.D. Vance, ha acceso la Convention Nazionale Repubblicana con un discorso emozionante e personale, collegando la sua infanzia difficile alle sfide affrontate da milioni di americani.

Sono cresciuto a Middletown, Ohio, una piccola città dove le persone parlavano con il cuore, costruivano con le loro mani e amavano il loro Dio, la loro famiglia, la loro comunità e il loro paese con tutto il cuore,” ha detto Vance. “Ma era anche un posto abbandonato e dimenticato dalla classe dirigente americana a Washington.

Con una narrazione che riecheggia il suo bestseller “Hillbilly Elegy,” Vance ha condiviso la sua storia di povertà, assenza paterna e una madre dipendente dalla droga. Ha sottolineato il suo passato da ex Marine e ha raccontato di aver incontrato sua moglie Usha alla facoltà di legge, evocando l’immagine di una famiglia che lotta e supera le difficoltà.

Il senatore 39enne ha portato sul palco sua madre, sobria da dieci anni, commuovendo il pubblico. Criticando la presidenza di Biden, ha invocato un leader “non nelle tasche delle grandi aziende (che) risponde all’uomo comune, sia esso sindacalista o non.

C’è ancora tanto talento e grinta nel cuore dell’America, davvero. Ma per far fiorire questi luoghi, amici miei, abbiamo bisogno di un leader che lotti per le persone che hanno costruito questo paese ,” ha dichiarato Vance. Ha anche ricordato la sua “mamaw”, nonna armata di 19 pistole nascoste in tutta la casa, simbolo dello spirito di difesa della famiglia e del paese.

I 50.000 repubblicani presenti hanno accolto con entusiasmo il discorso di Vance, che ha lodato Trump per la sua reazione a un recente tentativo di assassinio. “Cosa ci ha chiesto di fare per il nostro paese? Di combattere per l’America,” ha detto Vance. “Anche nel suo momento più pericoloso, eravamo nella sua mente, il suo istinto era per noi, per il nostro paese, di chiamarci a qualcosa di più alto, di più grande.

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Un tempo critico di Trump, Vance ora sostiene fermamente la sua politica estera isolazionista e la difesa dei lavoratori americani. “I baroni di Wall Street hanno mandato in rovina l’economia e gli imprenditori americani sono falliti… Siamo stanchi, signore e signori, di assecondare Wall Street. Ci impegneremo per l’uomo comune,” ha concluso Vance, esortando gli elettori a “scegliere un nuovo percorso .”

Foto: [autore anonimo]