Musk rivoluziona il governo USA: via chi non dimostra di meritare il posto

Elon Musk scuote il governo USA: i dipendenti federali devono dimostrare di meritare il posto… o saranno licenziati!

Elon Musk, il miliardario consigliere di Donald Trump, ha lanciato un ultimatum che sta facendo tremare Washington: tutti i dipendenti federali dovranno giustificare il proprio lavoro settimanale o perderanno il posto. L’annuncio, arrivato poche ore dopo che Trump gli aveva chiesto di essere “più aggressivo”  nei tagli alla spesa pubblica, ha scatenato il caos tra i lavoratori del governo.

Musk – l’uomo più ricco del mondo e il principale finanziatore della campagna di Trump – ha avviato una vera e propria epurazione della burocrazia americana.

“Tutti i dipendenti federali riceveranno a breve un’email per spiegare cosa hanno fatto la scorsa settimana. La mancata risposta sarà considerata una dimissione,”  ha dichiarato senza mezzi termini su X (ex Twitter).

L’email, inviata dall’Ufficio per la Gestione del Personale degli Stati Uniti (OPM), aveva come oggetto “Cosa hai fatto la scorsa settimana?” e chiedeva ai lavoratori di elencare “circa 5 punti di ciò che hanno realizzato” . Il termine ultimo per rispondere era fissato alle 23:59 di lunedì, anche se nel messaggio non veniva esplicitamente minacciato il licenziamento in caso di mancata risposta.

Nonostante ciò, il panico si è diffuso tra gli impiegati pubblici, con alcuni funzionari che hanno ricevuto indicazioni dai loro superiori di ignorare la richiesta fino a nuovi ordini.

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Scatta la rivolta sindacale

Il più grande sindacato dei dipendenti federali, l’American Federation of Government Employees (AFGE), ha dichiarato guerra all’amministrazione Trump e a Musk, promettendo battaglia legale contro eventuali licenziamenti ingiustificati.

“Questa mossa dimostra il totale disprezzo per i dipendenti federali e per i servizi essenziali che forniscono agli americani,”  ha tuonato Everett Kelley, presidente nazionale dell’AFGE.

Il sindacalista ha poi attaccato direttamente Musk: “È crudele e irrispettoso costringere centinaia di migliaia di veterani che oggi servono il Paese come civili a dover giustificare il proprio lavoro a un miliardario privilegiato, fuori dalla realtà e mai eletto, che non ha mai svolto un’ora di vero servizio pubblico in vita sua.”

Anche il National Treasury Employees Union ha consigliato ai lavoratori di non rispondere all’email fino a nuove istruzioni, mentre un medico del Dipartimento per gli Affari dei Veterani ha detto all’AFP: “Ho così tanto lavoro da fare, non trascurerò la cura dei pazienti per questa farsa.”

Musk ha successivamente cercato di ridimensionare la portata dell’iniziativa, scrivendo su X che l’obiettivo è semplice: “Basta un’email con qualche punto che abbia un minimo di senso!”

L’offensiva contro la burocrazia: Musk e Trump all’attacco

L’amministrazione Trump non ha alcuna intenzione di fermarsi. Sabato, il presidente ha esortato Musk a intensificare i tagli, scrivendo sulla sua piattaforma Truth Social: “Elon sta facendo un ottimo lavoro, ma lo vorrei più aggressivo!”

Trump ha affidato al magnate la guida del nuovo Dipartimento per l’Efficienza del Governo (DOGE), un organismo incaricato di smantellare gli sprechi pubblici e combattere la corruzione burocratica.

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Venerdì, il Pentagono ha annunciato che ridurrà il personale civile di almeno il 5% a partire dalla prossima settimana, mentre l’amministrazione ha già iniziato a licenziare numerosi dipendenti federali in periodo di prova.

Il DOGE, che Musk gestisce con ampio margine di manovra, sta incontrando forti opposizioni legali, ma finora i tribunali hanno dato via libera ai licenziamenti: giovedì un giudice ha respinto un ricorso sindacale che chiedeva di sospendere l’epurazione.

Intanto, Musk ha rassicurato che collaborerà con Trump “finché potrò essere utile” , minimizzando le preoccupazioni sui potenziali conflitti di interesse derivanti dai suoi contratti governativi.

“Elon sta facendo un ottimo lavoro,” ha dichiarato Trump durante un incontro con attivisti conservatori, elencando quelli che ha definito “alcuni degli sprechi più scandalosi”  che sono stati scoperti grazie alla nuova strategia.

Poi ha aggiunto: “Noi amiamo Elon, vero? È un personaggio! Mi hanno chiesto che ruolo ufficiale abbia. Ho risposto: ‘Patriota’.”

Musk ha dichiarato che il DOGE sta pubblicando online tutte le sue attività per garantire massima trasparenza e renderlo responsabile delle sue azioni.

Foto: AFP

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