La “Woodstock cattolica” prende il via a Lisbona in vista dell’arrivo del Papa

Si prevede che circa 300.000 persone parteciperanno alla messa di apertura alle ore 19.00 nel parco Eduardo VII, che offre un’ampia vista della capitale portoghese e del fiume Tago.

I pellegrini si sono aggirati per Lisbona prima della messa, sventolando in aria le bandiere nazionali e cantando gli inni cattolici dei loro Paesi.

Circa 500 giovani di Malta partecipano all’evento.

“Sarà straordinario, tutta questa gioventù cristiana che si riunisce”, ha detto Gabriel Forestier, un ingegnere di 28 anni di Amiens, nel nord della Francia .

Il grande gruppo di Malta è partito per Lisbona.

Francesco arriverà a Lisbona domani mattina per celebrare la Giornata Mondiale della Gioventù, una settimana di eventi religiosi, culturali e di festa che si tiene ogni tre anni in una città diversa.

L’86enne pontefice è, secondo gli standard della Chiesa, il papa più liberale degli ultimi decenni ed è molto popolare tra i giovani.

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Durante il suo pontificato , Francesco ha cercato di creare una Chiesa più compassionevole, raggiungendo la comunità gay e parlando con franchezza ai giovani di aborto, divorzio e identità di genere.

In Portogallo , ha un programma tipicamente fitto per la sua visita di cinque giorni, nonostante abbia trascorso nove notti in ospedale dopo aver subito un intervento di ernia a giugno.

Francesco, il primo Papa latinoamericano, dovrà pronunciare 11 dichiarazioni pubbliche e tenere numerosi incontri, e sabato visiterà il santuario di Fatima, a nord di Lisbona.

Gli organizzatori della Chiesa prevedono che un milione di fedeli parteciperà alla messa di chiusura dell’evento tenuta dal Papa domenica in un parco sull’acqua alla periferia di Lisbona.

Immagini del Papa sono state esposte su striscioni allestiti in tutta la città e su schermi di distributori automatici di banconote, insieme al messaggio: “Sono con voi “.

Una pasticceria di Lisbona vende persino biscotti con l’immagine del pontefice sorridente che indossa un crocifisso.

“Penso che sarà un’esperienza straordinaria trovarsi nello stesso posto del Papa”, ha detto Barbara Weisz, una studentessa statunitense di 19 anni, che fa parte di un gruppo di 37 giovani provenienti da una parrocchia di San Diego.

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“È una bella sensazione trovarsi in mezzo a tanti giovani che condividono le tue convinzioni”, ha aggiunto mentre il gruppo, che indossava magliette rosse abbinate, si riuniva nella hall del proprio hotel prima di andare a visitare la città e partecipare alla messa di apertura.

La Giornata Mondiale della Gioventù, che è stata soprannominata la “Woodstock cattolica”, fa parte degli sforzi del Vaticano per galvanizzare i giovani cattolici in un momento in cui il secolarismo e il disgusto per gli abusi sessuali sui minori da parte dei chierici spingono alcuni fedeli ad abbandonare la Chiesa.

Incontro con le vittime di abusi

Durante la sua visita, Papa Francesco dovrebbe incontrare privatamente le vittime di abusi sessuali da parte di membri del clero portoghese.

Un rapporto pubblicato a febbraio da una commissione indipendente ha rilevato che almeno 4.815 bambini sono stati abusati sessualmente da membri del clero – per lo più sacerdoti – a partire dal 1950.

L’inchiesta, basata sulle testimonianze di oltre 500 vittime, ha concluso che la gerarchia della Chiesa portoghese ha cercato “sistematicamente” di nascondere gli abusi.

“So che l’incontro avrà luogo… ma non so dove avverrà né quante persone vi prenderanno parte”, ha dichiarato lunedì il patriarca di Lisbona, il cardinale Manuel Clemente, in una conferenza stampa.

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“C’è un impegno totale da parte della Chiesa portoghese per risolvere la questione”, ha aggiunto.

Circa 16.000 membri delle forze dell’ordine, della protezione civile e del personale medico sono stati dispiegati per la visita del Papa, hanno detto i funzionari.

Inizialmente prevista per l’agosto 2022, ma rinviata a causa della pandemia di coronavirus, la Giornata mondiale della gioventù di Lisbona è la 16ª edizione internazionale di quello che è diventato il più grande raduno di cattolici in tutto il mondo.

Nato da un’idea del defunto Papa Giovanni Paolo II e iniziato nel 1986, l’evento di quest’anno è il quarto presieduto da Papa Francesco, divenuto capo della Chiesa cattolica nel 2013 .

Gli ultimi tre eventi si sono svolti a Rio de Janeiro, Brasile, nel 2013, a Cracovia, Polonia, nel 2016 e a Panama City , Panama, nel 2019.

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